Terremoto: da sisma Umbria già 94 mila tonnellate di macerie

(ANSA) – NORCIA (PERUGIA), 15 NOV – Conferite nel sito di Misciano di Norcia 94 mila tonnellate di macerie del terremoto del 2016, 70 mila delle quali sono state già trattate. Parte di quanto ottenuto dal recupero, è già stato utilizzato per i lavori di adeguamento della strada provinciale che collega Norcia a Castelluccio, chiudendo così il ciclo del trattamento. L’area di deposito era stata realizzata nei mesi successivi al sisma con l’obiettivo di ospitare circa 100 mila tonnellate. E’ quanto emerge dal quadro offerto dal neo presidente, Lamberto Dolci, della società Valle umbra servizi (Vus) incaricata dello smaltimento. “Il centro di Misciano ha consentito di raggiungere importanti risultati in termini ambientali che vogliamo far conoscere e promuovere” ha detto. “E’ un esempio concreto – ha aggiunto Dolci – di economia circolare realizzato grazie alla collaborazione tra più istituzioni. Regione, Università, Protezione vivile, Comuni e Vus hanno fatto un lavoro di squadra può rappresentare un modello virtuoso”. “I risultati di recupero ottenuti sono in linea, e anzi anticipano, i dettami della normativa nazionale e europea che regola la materia e fissa come obiettivo al 2020 il recupero del 70% delle macerie. Valle umbra servizi, con l’esperienza di Misciano, mostra che è realizzabile”, ha sottolineato il direttore Walter Rossi. “Con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Perugia, che ha messo in atto prove sperimentali e tradizionali per la certificazione dei materiali ottenuti – ha aggiunto -, miriamo a diffondere questa esperienza”. (ANSA).