Commerciante ucciso: figlia resta libera, ‘altro Riesame’

(ANSA) – MILANO, 17 NOV – La Cassazione ha annullato con rinvio ad un nuovo giudizio del Tribunale del Riesame di Milano l’ordinanza dello stesso Riesame di custodia cautelare in carcere per la 45enne Simona Pozzi accusata dalla Procura milanese di essere la mandante dell’omicidio del padre Maurizio Pozzi, commerciante di 69 anni ucciso nel suo appartamento in via Gian Rinaldo Carli, a Milano, il 5 febbraio 2016. La donna, difesa dal legale Franco Silva, resta, dunque, libera. A fine luglio scorso i pm Alberto Nobili e Antonia Pavan si erano visti accogliere dal Riesame il ricorso contro il ‘no’ del gip all’arresto della donna e i giudici avevano stabilito, quindi, che la figlia del commerciante dovesse andare in carcere. La difesa, però, ha impugnato l’ordinanza in Cassazione e stamani è arrivata la decisione. Serve, ha stabilito la Suprema Corte, una nuova valutazione da parte del Riesame sulla base degli elementi che la Cassazione indicherà nelle motivazioni, quando saranno depositate.