Crocevia Juventus, l’Inter prova a tenere viva la Serie A

Allenamento al Centro Sportivo Suning per i nerazzurri, impegnati nella preparazione in vista del big match in programma venerdì 7 dicembre contro la Juventus. Inter
Allenamento al Centro Sportivo Suning per i nerazzurri, impegnati nella preparazione in vista del big match in programma venerdì 7 dicembre contro la Juventus. (Foto Inter.it)

MILANO. – Più di un derby d’Italia, la sfida con la Juventus è un crocevia fondamentale, per l’Inter e forse per tutta la Serie A. I nerazzurri, già a 11 punti di distacco dopo 14 giornate, hanno nello scontro diretto di venerdì forse l’ultima chance per mantenere aperte le speranze di un campionato equilibrato: una vittoria di Icardi e compagni permetterebbe al Napoli e alla stessa Inter di riavvicinarsi, una sconfitta invece lascerebbe strada libera ai bianconeri verso la fuga.

Ci pensa così il presidente Steven Zhang a caricare la squadra. ”Siamo sempre fiduciosi, siamo pronti per la partita – ha detto a Sky Sport a pochi giorni dalla sfida con la Juventus -. Stiamo migliorando e giochiamo meglio, ogni stagione cerchiamo di fare meglio di quella precedente. Ogni stagione dobbiamo dare il massimo per vincere, è questo il nostro obiettivo. Abbiamo fiducia nella squadra, che dà sempre tutto in campo”, ha concluso Zhang, che esordirà così allo Stadium da presidente nerazzurro.

Non sarà ovviamente una prima volta per Mauro Icardi, vero specialista delle gare contro la Juventus, che incrocerà Cristiano Ronaldo. ”Non firmo per il pareggio, vogliamo vincere”, ha rivelato il capitano interista. L’ultimo successo nerazzurro a Torino, nonché l’unico allo Stadium, è datato 3 novembre 2012: tra i reduci di quella squadra sono ancora in rosa i soli Handanovic e Ranocchia, di cui solo il primo sarà titolare nella gara di venerdì.

E tra i nuovi sono pochi coloro che hanno strappato i tre punti in casa dei bianconeri: Icardi con la maglia della Sampdoria, Borja Valero ai tempi della Fiorentina (ma in panchina nella gara del 5 marzo 2015 vinta dai viola) e De Vrij nella passata stagione con la Lazio.

Molte delusioni per gli altri a Torino, a partire da Radja Nainggolan. Il belga, che non si è mai trattenuto dall’esternare i suoi sentimenti verso la Juventus, non ha mai vinto allo Stadium. Proverà a farlo venerdì, anche se restano poche le speranze di vederlo convocato dopo i problemi alla caviglia: infatti si è allenato a parte, svolgendo un programma personalizzato. Se domani si allenasse coi compagni potrebbero aumentare le possibilità vada almeno in panchina, ma, considerando il decisivo match con il Psv di martedì prossimo, Spalletti potrebbe non volerlo rischiare.

Per sostituire il belga si giocano il posto Borja Valero e Joao Mario, mentre in difesa si dovrebbe rivedere Vrsaljko per D’Ambrosio. In attacco Keita insidia Ivan Perisic per una maglia da titolare, poche invece le speranze per Lautaro Martinez, che inoltre è stato coinvolto in un incidente a Milano, investendo con la sua Porsche una donna in bicicletta: la 37enne è stata portata in ospedale in codice giallo ma non è in gravi condizioni, nessuna conseguenza invece per l’attaccante argentino.

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