Regionali: salgono a 5 i candidati ufficiali in Sardegna

(ANSA) – CAGLIARI, 10 DIC – Diventano cinque i candidati che hanno ufficializzato la corsa per la guida del prossimo governo della Sardegna. Alle elezioni di febbraio 2019 ci sarà anche Ines Pisano, magistrata di Bosa (Oristano) in servizio al Tar del Lazio. La 48enne lo ha annunciato su Facebook, nella bacheca del gruppo “Vogliamo Ines Simona Pisano governatore della Sardegna”. E ha deciso di sciogliere le riserve in virtù di “un gruppo di sostegno che ha raggiunto in pochi giorni un numero superiore agli abitanti del mio paese di nascita”, spiega la neo candidata. Certo, ammette, “bisognerà affrontare mille ostacoli burocratici e non sarà facile, senza finanziamenti né partiti alle spalle”. La magistrata, infatti, non avendo in lista consiglieri uscenti, dovrà anche occuparsi della raccolta delle firme. “Ma come ho detto in tempi non sospetti, se la mia terra mi vuole, io non mi tiro indietro e certo non saranno le percentuali elettorali a spaventarmi – promette – Se i voti saranno 5, 500, o 500mila non importa, ciò che importa è che io abbia dato alle persone che mi sostengono la speranza di realizzare un sogno”. Per settimane si era parlato di Ines Pisano come candidata del centrodestra ma la Lega, che aveva l’opzione sulla Sardegna, ha sempre smentito. La magistrata bosana è dunque la quinta candidata ufficialmente in corsa dopo Christian Solinas (centrodestra), Massimo Zedda (centrosinistra), Francesco Desogus (M5s) e Andrea Murgia (Autodeterminatzione). Si attende il nome del sesto aspirante governatore, che uscirà delle Primarias lanciate dal Partito dei Sardi e per le quali è favorito il segretario Paolo Maninchedda: l’esito del voto online si conoscerà il 16 dicembre. (ANSA).