Strasburgo: caccia al killer, grave l’italiano

Candeline e un omaggio scritto in ricordo delle vittime di Strasburgo.
Tre vittime, una per morte cerebrale. EPA/RONALD WITTEK

ROMA. – È caccia al killer che ha seminato orrore ai mercatini di Natale a Strasburgo. Il ricercato è Cherif Chekatt, di 29 anni. Secondo Le Figaro, il presunto autore dell’attentato sarebbe ferito al braccio. Il ventinovenne in fuga è ricercato da una squadra di 420 agenti (tra forze d’intervento, antiterrorismo, scientifica), con i Crs (Compagnia Repubblicana di Sicurezza).

Tre le vittime, per una è stata dichiarata la morte cerebrale. Risulta essere in gravi condizioni Antonio Megalizzi, il giovane giornalista radiofonico italiano, originario di Trento. “Non possiamo confermare alcuna notizia sulla sua salute attuale. Chiediamo ai colleghi della stampa di rispettare la privacy del nostro collega. Saremo pronti a comunicare qualsiasi notizia verificata appena la avremo”, scrive su Facebook Europhonica, la radio con la quale collabora Megalizzi.

Secondo il procuratore di Parigi, Remi Heitz, l’aggressore ha gridato ‘Allah Akbar’. La Francia, ha detto la ministra della Giustizia, Nicole Belloubet, è in grado di “reagire” anche senza “decretare lo stato d’emergenza”, una misura eccezionale, che venne attivata, per esempio, nella notte del Bataclan, il 13 novembre del 2015, restando in vigore per i due anni successivi, fino al 31 ottobre 2017.

Al Viminale riunione d’urgenza del comitato di analisi strategica anti-terrorismo. Il ministro dell’Interno Salvini parla di una situazione di ‘altissima attenzione’ anche nel nostro paese. Intanto, sono stati sensibilizzati i controlli al Mercatino di Bolzano. Il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker “è in contatto con il presidente francese Macron e ha parlato con il sindaco di Strasburgo Reis”, mentre il commissario agli Affari interni Avramopoulos “è anche in contatto permanente con il ministro dell’Interno Castaner”, ha annunciato il portavoce dell’esecutivo comunitario dopo la sparatoria nella capitale alsaziana, aggiungendo che “la Commissione Ue continua a sostenere gli sforzi nazionali per garantire la sicurezza” mentre il segretario di Stato francese agli Interni, Laurent Nunez, è dovuto intervenire, dicendosi “indignato” in merito alle voci che stanno circolando sui social per le quali l’attentato di Strasburgo sarebbe stato organizzato ad arte per sabotare la protesta dei gilet gialli. Un minuto di silenzio sarà osservato alle 15 al Parlamento di Parigi per rendere omaggio alle vittime.

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