Champions: la Juventus cade contro Young Boys, ma chiude prima

Guillaume Hoarau (C) festeggia il gol dell'1-0 contro la Juventus.
Guillaume Hoarau (C) festeggia il gol dell'1-0 contro la Juventus. EPA/ANTHONY ANEX

TORINO. – Secondo ko in Champions League per la Juventus, che crolla clamorosamente allo Stade de Suisse. Finisce 2-1 per lo Young Boys l’ultima partita del Girone H, risultato che avrebbe rischiato di compromettere la missione ‘primo posto’ se a salvare gli uomini di Allegri non ci fosse stata la vittoria del Valencia con il Manchester United, gradito regalo degli spagnoli ormai relegati in Europa League.

Protagonista del match il francese Hoarau, che con due reti ha gelato i bianconeri nella già fredda Berna. Sul sintetico la Juventus parte con il piede giusto, mostrando di voler archiviare subito la questione per poter pensare serenamente al derby della Mole e al sorteggio degli ottavi. Ronaldo ha infilato due volte la difesa svizzera, trovando prima il muro di Camara quindi sbagliando di poco il diagonale al 15′.

Il gol del Valencia ha alleggerito l’animo dei bianconeri, trasformando la missione per il primo posto in uno stimolante allenamento, visti i tanti cambi operati da Allegri nella formazione titolare. Nonostante la maggior precisione nella costruzione del gioco, minuto dopo minuto la Juve ha lasciato campo agli svizzeri: l’infortunio di Cuadrado ha dato il primo dispiacere ad Allegri, l’ingresso di Alex Sandro il secondo, con il fallo da rigore su Ngamelau e la trasformazione di Hoarau.

Colpita nell’orgoglio e nel morale la Juventus ha arretrato il baricentro, dando spazio agli svizzeri e chiudendo il primo tempo impaurita anche per le urla colme d’ira di Allegri, infuriato per la prova dei suoi. Nel secondo tempo dopo soli 2′ Hoarau ha rischiato l’autogol, trovando nella traversa un prezioso alleato, mentre quasi in contemporanea il Valencia ha consegnato il primo posto alla Juventus.

Una vera e propria fortuna per i bianconeri, che dopo aver sprecato il gol del pareggio con Mandzukic e Ronaldo, si è ritrovata sotto di due reti grazie ad un gol splendido di Hoarau, una saetta da fuori area su cui Szczesny non ha potuto nulla. Alla prima occasione vera con il neo entrato Dybala la Juventus ha accorciato, dando il via all’assedio finale per il pareggio e per l’orgoglio: il palo ha annientato il colpo di testa di Ronaldo al 42′, Bonucci di testa su calcio d’angolo ha provato a regalare un sorriso ad Allegri, imitato pochi minuti dopo da Bernardeschi.

Fino al grandissimo tiro di Dybala, un grande gol in potenza se, sulla traiettoria, non si fosse trovato Ronaldo in posizione di fuorigioco: rete annullata e secondo ko in Champions League per la Juventus. Una in più del Napoli, ma con un primo posto da sfruttare al sorteggio.

Lascia un commento