Terremoto: torna la neve su aree Umbria colpite da sisma

(ANSA) – NORCIA (PERUGIA), 13 DIC – Norcia, tutta la Valnerina terremotata e gran parte dell’Appennino umbro-marchigiano che si spinge fino alle zone di Gubbio e Gualdo Tadino si sono risvegliate sotto la neve. Che non ha creato particolari problemi alla circolazione stradale grazie al piano antineve di Anas e delle amministrazioni comunali e provinciali. Già dalla notte i mezzi si sono messi in azione permettendo così di rendere transitabili tutte le principali arterie. Le precipitazioni più abbondanti, come confermato dal centro funzionale della Protezione civile dell’Umbria, si sono registrate proprio nelle zone colpite dal sisma del 2016, in particolare Norcia, Cascia, Castelluccio. Non vengono comunque segnalati problemi di particolare rilevanza. Le casette infatti “sono confortevoli e calde”, come racconta all’ANSA una signora mentre sta uscendo di casa. A Norcia la Basilica e la piazza antistante imbiancate, con l’albero di Natale a fare da cornice, sono ancora più suggestive. Nel centro storico e nelle aree delle casette Sae le persone spazzano le strade, cercando di rendere più agevole il passaggio. Ma non c’è preoccupazione. Da queste parti infatti sono abituati a convivere con la neve e il gelo. La differenza è che da un paio di inverni a questa parte lo devono fare vivendo nelle Soluzioni abitative di emergenza. I problemi maggiori la neve li crea, invece, per gli inevitabili rallentamenti che subiscono in questi giorni i lavori di ricostruzione e ristrutturazione degli edifici danneggiati e anche per ultimare le otto casette di Castelluccio. Le previsioni meteo, comunque, danno un leggero rialzo termico per la giornata odierna, facendo così salire la quota neve sopra i mille metri e questo dovrebbe risparmiare i centri più abitati come la stessa Norcia e Cascia, oltre che le altre aree più popolate dell’Umbria. Nel fine settimana è atteso un leggero miglioramento. (ANSA).