Vuelta al Táchira: il team italiano Androni Giocattoli tra i partecipanti

L'Androni Giocattoli ha nel palmarés diversi acuti nella Vuelta al Táchira. foto cortesia
L'Androni Giocattoli ha nel palmarés diversi acuti nella Vuelta al Táchira. foto cortesia

CARACAS – L’Androni Giocattoli Siermec é il primo team straniero che ha confermato la sua presenza nella 54esima edizione della Vuelta al Táchira. Manifestazione ciclistica che si disputerà tra l’11 e 20 gennaio nella zona andina del Venezuela.

La scuderia italiana capitanata da Gianni Di Savio negli ultimi due si é laureata campione d’Italia. In diverse occasioni l’Androni Giocattoli ha vinto la Vuelta a Venezuela, lo ha fatto con i venezuelani Luis Barroso (1992), Leonardo Sierra (1993), José Rujano (2004 e 2005), e con il colombiano Hernán Darío Muñoz (2003).

La Vuelta al Táchira 2019 partirà venerdì 11 gennaio, da La Fría (Mérida),  e si concluderà il 20 a San Cristóbal. La 54esima edizione della corsa ciclistica, omologata dall’UCI, conta con 10 tappe ed attraverserà gli stati Barinas, Mérida e Táchira.

Tra le località dove farà tappa la carovana della Vuelta ci sono Socopó, Santa Barbara de Barinas, Tariba ed altre località famose dell’occidente venezuelano.

La partenza é fissata per venerdì 11 con un tracciato che partirà da San Cristóbal ed arriverà a Santa Barbara de Barinas per un totale di 158 chilometri. Il giorno dopo si partirà da Socopó per fare rientro a San Cristóbal. il circuito della terza manche della Vuelta al Táchira sarà tra Tariba e San Cristóbal.

Il 14 gennaio si correrà tra La Fria e Tovar, entrambe città dello stato Mérida. Il 15 si partirà da Tovar con meta fissata a La Grita.

Per mercoledì 16 gennaio gli organizzatori hanno programmato la partenza a Lobatera e l’arrivo a Borotá. Il giorno dopo ci sarà un circuito nella località di Rubio. Per il 18, c’è una tappa impegnativa al confine con la Colombia con start  a San Antonio e arrivo nel Cerro El Cristo, nel rione Capacho.

La penultima tappa sarà una crono tra San Cristóbal e Cordero. Infine nell’ultima tappa si correrà il tradizionale circuito tra il corso “19 de abril” e “España” nella capitale dello stato Táchira.

Oltre al team italiano, potrebbero esserci altri esteri proveniente da Cile, Colombia, Cuba, Ecuador e Perù.

(di Fioravante De Simone)