New York Times incorona Puglia e Liguria mete del 2019

Uno scorcio di Camogli, in Liguria.
Uno scorcio di Camogli, in Liguria.

ROMA. – Un luogo dei sogni per ogni settimana dell’anno. E’ la prestigiosa selezione dei 52 Places to Go del New York Times dove quest’anno brillano due regioni italiane: Puglia al 18/o posto e Liguria al 25/o. Sempre poche rispetto alle miriadi di destinazioni meravigliose e Patrimonio dell’Umanità Unesco che l’Italia offre, ma comunque una conferma preziosa per due recenti scoperte del turismo internazionale.

La Puglia, scrigno di architettura barocca e spiaggia da sogno nel tacco d’Italia, è segnalata al n.18 per le “antiche masserie fortificate, sempre più trasformate in boutique hotel” (in particolare la Masseria Torre Maizza di Rocco Forte e il Castello di Ugento del XVII secolo) e anche per cultura vinicola millenaria, “iniziata quando i greci piantavano viti dalla loro terra attraverso l’Adriatico”. Anche la famiglia Antinori recentemente ha aperto il bistrot Tormaresca a Lecce come parte della propria espansione nella regione.

Il NYT guarda anche al futuro turismo “spaziale” dato che a Grottaglie aprirà la base di Virgin Atlantic. Infine viene segnalato come la crociera italiana di Abercrombie & Kent includa la Puglia e il Parco Nazionale del Gargano. E anche i voli ora sono più facili – sottolinea il quotidiano – con le nuove rotte di Transavia, EasyJet e Air Italy.

Della Liguria, numero 25 della selezione, viene segnalato il Golfo Paradiso, “gemma rara e incontaminata tra l’affascinante Portofino e il porto industriale di Genova”: una tranquilla striscia di costa raramente esplorata dai viaggiatori nella regione secondo i redattori di viaggi d’oltreoceano. Patria di 5 villaggi spesso trascurati, tra cui Camogli, presenta una serie di pittoreschi borghi di pescatori belli come le Cinque Terre, che secondo il NYT sono ormai “travolte dai turisti” tanto da spingere in alcune aree le autorità a discutere misure per arginare il flusso dei gitanti.

Del Golfo Paradiso si decantano i giardini fioriti a Pieve Ligure, le spiagge di Sori e l’abbazia romanica di San Fruttuoso, accessibile solo in barca o dopo un’impegnativa camminata ma anche la cucina tra acciughe appena pescate, trofie arrotolate a mano e focacce ripiene di formaggio di Recco.

Tra le altre destinazioni da non perdere nell’anno appena cominciato ci sono al n.1 Porto Rico, ripartita dopo le devastazioni dell’Uragano Maria anche grazie al rinnovamento dell’offerta culturale, al n.2 l’indiana Hampi i cui oltre mille affascinanti monumenti in pietra diventano più accessibili grazie a nuovi collegamenti aerei e nuovi alberghi. Terza Santa Barbara, che oltre alle spiagge oceaniche e al fascino vip, diventa meta appetibile anche per amanti del cibo e del vino.

Nella top ten il New York Times segnala anche la natura selvaggia di Panama (n. 4), l’offerta culturale di Monaco di Baviera (n. 5), il Mar Rosso dell’israeliana Eilat (n. 6), la fiera d’arte contemporanea che anima le giapponesi isole Setouchi (n. 7), la danese Aalborg (n. 8), le Azzorre (n. 9) e le grotte di ghiaccio dell’Ontario (n. 10).

Ecco le 52 mete imperdibili: 1 Porto Rico Tunisi 27 2 Hampi (India) Gambia 28 3 Santa Barbara (California) Northern Rivers (Australia) 29 4 Panama Isole Frisone 30 5 Monaco di Baviera New York City 31 6 Eilat (Israele) Chongli (Cina) 32 7 Isole Setouchi (Giappone) Orcas Islands (Washington) 33 8 Aalborg (Danimarca) Uzbekistan 34 9 Azzorre (Portogallo) Vestlandet (Norvegia) 35 10 Ontario Ice Caves (Canada) Lyon (Francia) 36 11 Zadar e isole Nearby (Croazia) Doha (Qatar) 37 12 Williamsburg (Virginia) Batumi (Georgia) 38 13 Las Vegas Marsiglia 39 14 Salvador (Brasile) Wyoming 40 15 Danang (Vietnam) Los Angeles 41 16 Costalegre (Messico) Dakar (Senegal) 42 17 Paparoa Track (Nuova Zelanda) Perth (Australia) 43 18 Puglia Hong Kong 44 19 Tatra Mountains (Slovacchia) Iran 45 20 Clagary (Canada) Houston 46 21 Olkhon Island (Lago Baikal, Russia) Columbus (Ohio) 47 22 Huntsville (Alabama) Plovdiv (Bulgaria) 48 23 Falkland Islands Vevey (Svizzera) 49 24 Aberdeen (Scozia) Cadice (Spagna) 50 25 Golfo Paradiso (Liguria) Valle del Elqui (Cile) 51 26 Dessau (Germania) Tahiti 52.

(di Cinzia Conti/ANSA)

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