Card. Parolin, sconfiggere fondamentalismi, dialogo è la via

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 19 GEN – Occorre “fare delle diversità occasione di ascolto e reciproca stima” affinché siano “sconfitti i fondamentalismi, portatori di violenza e generatori di miseria intellettuale e morale”. Lo ha detto il Segretario di Stato vaticano, card. Pietro Parolin, nell’omelia della messa per l’ordinazione episcopale di mons. Christophe Zakhia El-Kassis, sacerdote libanese nominato dal Papa Nunzio in Pakistan. In Pakistan – ha aggiunto Parolin – “troverai una popolazione in larga parte musulmana, con minoranze cristiane e tra queste quella cattolica alla quale dovrai portare particolare vicinanza, la vicinanza del Papa a queste persone, nostri fratelli e sorelle nella fede, e sostenerle e incoraggiarle”. Il Nunzio è chiamato come “pastore e diplomatico, a promuovere e intensificare canali di conoscenza, incontro e dialogo tra differenti credi religiosi e diverse componenti della società”. Il card. Parolin ha anche pregato perché la Chiesa sia “preservata da divisioni e lacerazioni”.