Portati in Libia migranti soccorsi. Unhcr,non è porto sicuro

(ANSA) – ROMA, 21 GEN – Tutti sani e salvi, e riportati indietro, i 393 immigrati recuperati dalla Guardia Costiera libica nella giornata di ieri. Lo fa sapere il Viminale. In particolare, 143 sono stati riportati a Tripoli, 144 a Misurata, 106 ad al-Khoms. “La collaborazione funziona, gli scafisti, i trafficanti e i mafiosi devono capire che i loro affari sono finiti. Meno partenze, meno morti, la nostra linea non cambia”, commenta il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Secondo dati del Viminale i migranti sbarcati in Italia dall’inizio dell’anno sono 155, un numero drasticamente inferiore ai 2.730 dello scorso anno nello stesso periodo. Ma la portavoce italiana dell’Unhcr, Carlotta Sami, sostiene che la Libia “non è un porto sicuro” e che “il ritorno di persone da acque internazionali verso la Libia è contro il diritto internazionale”. Intanto la Sea Watch, con a bordo 47 migranti tratti in salvo due giorni fa al largo delle coste libiche, fa sapere di non avere ricevuto ancora indicazioni su dove andare.