Gelo sull’Italia, non esclusa neve a Firenze e Bologna

Una veduta di Roccaraso (L'Aquila) in una foto di archivio. Gelo
Una veduta di Roccaraso (L'Aquila) in una foto di archivio. ANSA

ROMA. – E’ in arrivo una forte ondata di maltempo sull’Italia. Non è esclusa neve a Firenze e Bologna per gli effetti di una perturbazione che entro domani colpirà principalmente il Centrosud, lambendo il settentrione. Da mercoledì, poi, un vero e proprio ‘ciclone mediterraneo’ arriverà sull’Italia interessando sempre il Centrosud e le regioni tirreniche, con possibile neve, nuovamente, nel capoluogo dell’Emilia-Romagna.

Anche Roma, nonostante le previsioni diano scarsissime probabilità di nevicate, si prepara all’eventualità, distribuendo “notevoli quantitativi di sale” sui territori, come ha spiegato il capo della Protezione Civile di Roma Diego Porta.

Secondo le previsioni di Edoardo Ferrara, meteorologo di 3bmeteo.com, le prossime saranno giornate caratterizzate da forte maltempo, “con pioggia, neve anche a bassa quota e venti a tratti tempestosi”. “Una prima perturbazione – spiega – agirà entro domani al Centrosud portando piogge sparse, localmente a carattere temporalesco su tirreniche e nel meridione. Neve è prevista al Centro oltre i 500-1000 metri ma in calo in collina tra Toscana, Umbria e Marche”, dove già oggi si sono registrate nevicate nel Pesarese e nel Maceratese. “Non sono esclusi fiocchi a Firenze e Bologna”, aggiunge.

Nel frattempo, precisa Ferrara, “un impulso polare si getterà di gran carriera direttamente dalla Groenlandia fin sul Mediterraneo centro-occidentale, dando vita a un energico ciclone proprio sui nostri mari, in particolare sul Tirreno. In questa fase – osserva il meteorologo – ci attendiamo una nuova ondata di maltempo in particolare al Centrosud, con piogge, temporali e locali grandinate specie su regioni tirreniche, Sud e Isole Maggiori”.

La neve, precisa Ferrara, “cadrà anche copiosa lungo l’Appennino mediamente dai 500-1000 metri, con accumuli complessivi localmente superiori al mezzo metro in quota. Fiocchi sono previsti anche in collina al Centro, in particolare tra Toscana, Umbria e Marche, così come sulla Sardegna”.

Per domani, intanto, il Veneto ha annunciato lo stato di attenzione dalle 18 di domani fino a mezzogiorno del 24, mentre in Toscana è scattato il codice arancione proprio per la neve. Marginalmente coinvolto anche il Nord con qualche nevicata fino in pianura in primis sull’Emilia Romagna, Bologna inclusa, ma occasionalmente e debolmente anche sulle pianure del Triveneto. Un po’ di neve è attesa anche tra basso Piemonte e Liguria interna, che nella serata di mercoledì potrà risalire verso medio Piemonte e pianure lombarde ma anche qui con fenomeni in genere deboli e intermittenti”.

Per quanto riguarda le temperature, “subiranno un generale calo con clima freddo, specie al Centronord, ma non sarà gelo. “Le correnti, infatti – nota l’esperto – non proverranno dalla Siberia ma, venendo dalla Groenlandia e attraversando porzioni di terra e mare in Europa, smorzeranno parzialmente la loro caratteristica fredda. Una nota di riguardo va riservata infine – conclude Ferrara – al vento, che soffierà a tratti forte su tutti i nostri mari, ma in particolare su Tirreno e Isole Maggiori, dove ci attendiamo raffiche di Ponente e Maestrale anche superiori ai 100km orari con mareggiate”.