Roma: Raggi e Toninelli: “425 milioni per la metro, ora meno guasti”

Foto d'archivio di una stazione della Metro di Roma
Foto d'archivio di una stazione della Metro di Roma

ROMA. – Nuovi treni, manutenzione del materiale rotabile e delle banchine, impianti antincendio. Sono solo alcune delle voci che verranno finanziate con i 425 milioni per le metro A e B di Roma sbloccati dalla firma di una convenzione tra il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e la sindaca di Roma Virginia Raggi. L’annuncio arriva all’indomani del ‘blue monday’ dei trasporti della Capitale con un tratto della metro A bloccato per diverse ore a causa di un guasto e a poche ore da un altro rallentamento sulla stessa linea. Disagi che secondo il ministro andranno a scemare grazie a questi fondi, già dai prossimi mesi. “Una cascata di investimenti che si traduce in metro più sicure ed efficienti e treni in orario”, promette anche Raggi. Lo schema della convenzione firmata oggi con il Mit era stata approvata a fine dicembre dalla giunta capitolina: oltre 134 milioni di euro per la fornitura di 14 treni per le linee A e B, circa 184 milioni di euro per le banchine di galleria, impianti anti-incendio e interventi di adeguamento dell’alimentazione elettrica, 66 milioni di euro per la manutenzione straordinaria del materiale rotabile, 36 milioni di euro per il rinnovo materiale rotabile della tratta Anagnina-Ottaviano, circa 5 milioni di euro per un sistema di controllo del traffico treni e pannelli informatici agli utenti.

I fondi in questione erano stati stanziati dal precedente Governo. E il Pd capitolino punta il dito: “Finalmente, anche se con molti mesi di ritardo, è stato firmato lo schema di convenzione con cui sarà possibile mettere in sicurezza le metropolitane di Roma. Vecchi i fondi – stanziati da Delrio a dicembre 2017 e finora non spesi – e vecchia la riproposizione di ormai stucchevoli annunci”. “La Raggi esulta per le risorse per le metropolitane, risorse stanziate dal Governo Gentiloni. La Raggi e Toninelli fanno i notai”, attacca anche il parlamentare dem Roberto Morassut.

Per firmare l’attesissima convenzione il ministro Toninelli è arrivato in Campidoglio e prima di lasciare la sede del Comune ha spiegato soddisfatto: “I fondi saranno ben distribuiti tra le metro A e B. Questo significa che tra qualche mese chi si sposta nelle metropolitane romane potrà farlo meglio, più comodamente e più semplicemente. Meno guasti, più comodità nelle zone di attesa e penso anche più puntualità”.

La sindaca Raggi gli ha fatto eco: “Purtroppo le nostre linee metropolitane e soprattutto la linea A, scontano una vetustà strutturale e impiantistica che causa spesso rallentamenti e blocchi. E questo è inaccettabile. Problemi aggravati peraltro da anni di incuria e abbandono manutentivo. La migliore risposta da dare ai cittadini è intervenire concretamente per l’ammodernamento di queste due linee della metropolitana”.

A rivendicare la convenzione è stato tutto il Movimento 5 Stelle comunale con l’assessore ai trasporti Linda Meleo che ha tracciato la road map: la “cura per il servizio di trasporto metropolitano inizierà subito con una prima tranche da 40 milioni di euro destinata ai lavori più urgenti”.

(di Paola Lo Mele/ANSA)

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