CARACAS – Un accorato appello alla sensibilità del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. E’ questo, in sintesi, il senso della lettera che esponenti della nostra Collettività hanno inviato al capo dello Stato, “nel suo ruolo di super partes”, nella speranza che esorti il governo ad aderire alla decisione dell’Unione Europea di riconoscere Juan Guaidó, presidente “ad interim”.
Nella lettera, di cui riportiamo integralmente il testo, i firmanti sostengono con coraggio che come cittadini venezuelani a tutti gli effetti vivono e si identificano con l’85% dei venezuelani “che oggi chiede un cambio del suo sistema politico dentro le norme democratiche previste nella costituzione del Venezuela”.
Quindi, nella lettera, si esprime perplessità sulla decisione del governo di non assumere alcuna decisione sulla “questione venezuelana”. Un atteggiamento, questo, che contrasta con quello assunto delle maggiori democrazie del Vecchio Continente – leggasi Francia, Inghilterra, Germania, Spagna – che oggi sono esempio di coerenza.
La Collettivitá, quindi, prende una netta posizione, nel contesto della realtà venezuelana, e chiede al governo italiano di fare altrettanto.
Il Testo della Lettera
ci rivolgiamo a Lei nel suo ruolo di super partes, primo cittadino dello Stato Italiano e rappresentante di tutti gli italiani in Italia e nel mondo, quindi anche degli oltre 150.000 italiani in Venezuela.
Interpreti di quella che è un’opinione e un sentimento diffuso nelle principali organizzazioni e persone che compongono la comunitá ítalo venezuelana, costituita da piu di 2 milioni di italici venezuelani, vogliamo far sentire la nostra perplessitá sulla posizione presa dal Governo Italiano nelle ultime ore nei riguardi della delicata situazione del Venezuela. |
La Comunità Italo Venezuelana, identificata nei valori e tradizioni italiane è, allo stesso tempo, fortemente identificata con quella venezuelana. E come cittadini venezuelani viviamo e ci identifichiamo con l’85% dei venezuelani che oggi chiede un cambio del suo sistema politico dentro le norme democratiche previste nella costituzione del Venezuela.
Chiediamo al Governo Italiano di aderire alle decisioni dell’Unione Europea per contribuire così al riconoscimento costituzionale di Juan Guaido come presidente ad interim, nominato dall’Assamblea Nazionale, l’unico organo legalmente costituito in Venezuela e con il potere di esercitare il suo incarico per indire prossime elezioni in Venezuela, come ordinato dalla Costituzione della Republica Bolivariana del Venezuela, una volta rinnovati i poteri pubblici scaduti da lunga data.
Sottoscrivono in Caracas il 2 febbraio 2019
Illustrissimo Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, |
ci rivolgiamo a Lei nel suo ruolo di super partes, primo cittadino dello Stato Italiano e rappresentante di tutti gli italiani in Italia e nel mondo, quindi anche degli oltre 150.000 italiani in Venezuela.
Interpreti di quella che è un’opinione e un sentimento diffuso nelle principali organizzazioni e persone che compongono la comunitá ítalo venezuelana, costituita da piu di 2 milioni di italici venezuelani, vogliamo far sentire la nostra perplessitá sulla posizione presa dal Governo Italiano nelle ultime ore nei riguardi della delicata situazione del Venezuela. |
La Comunità Italo Venezuelana, identificata nei valori e tradizioni italiane è, allo stesso tempo, fortemente identificata con quella venezuelana. E come cittadini venezuelani viviamo e ci identifichiamo con l’85% dei venezuelani che oggi chiede un cambio del suo sistema politico dentro le norme democratiche previste nella costituzione del Venezuela.
Chiediamo al Governo Italiano di aderire alle decisioni dell’Unione Europea per contribuire così al riconoscimento costituzionale di Juan Guaido come presidente ad interim, nominato dall’Assamblea Nazionale, l’unico organo legalmente costituito in Venezuela e con il potere di esercitare il suo incarico per indire prossime elezioni in Venezuela, come ordinato dalla Costituzione della Republica Bolivariana del Venezuela, una volta rinnovati i poteri pubblici scaduti da lunga data.
Sottoscrivono in Caracas il 2 febbraio 2019
Asociación Abbruzzesi de Aragua
Asociación Abruzzese y Molisana en el Mundo de Carabobo.
Comitato Assistenza Emigranti. COM.ASS.EMI
Consultore Regione Campania in Venezuela
Asociación Emilia Romagna de Aragua
Asociación Lazio de Carabobo.
Asociación Molisani de Aragua
Asociación Pugliesi de Aragua
AsociaciónSicilianideAragua
Asociación Toscani de Aragua
Associazione Campania Carabobo
AssociazionePugliese di Carabobo
Campani de Aragua
FAIV Federación de Asociaciones Italo Venezolanos (23 Centri Italiani)
Federazione Campani in Venezuela
FEGIV Federazione di Giovani Italo Venezuelani
ITALICOS Social Network
Missione Cattolica Italiana.
Movimiento Laico Scalabriniano
Società Dante Alighieri del Venezuela
CAVENIT Camera Venezuelana Italiana di Commercio e le sue filiali territoriali