Operai Lamina morti: titolare può patteggiare meno di 2 anni

(ANSA) – MILANO, 12 FEB – Ha raggiunto un accordo con la Procura per patteggiare una pena sospesa di 1 anno e 10 mesi, dopo aver risarcito le famiglie delle vittime e l’Inail per un totale di oltre 4 milioni di euro, Roberto Sanmarchi, il titolare della Lamina, l’azienda metallurgica milanese dove il 16 gennaio dello scorso anno morirono quattro operai a causa di una fuoriuscita di gas argon nella vasca di un forno. E’ quanto è emerso dall’udienza preliminare, davanti al gup di Milano Manuela Scudieri, a carico dell’imprenditore, difeso dai legali Roberto Nicolosi Petringa e Elena Benedetti e accusato di omicidio colposo plurimo con l’aggravante di aver commesso il fatto in violazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro. Oggi hanno chiesto di entrare nel procedimento come parti civili la Fiom-Cgil e l’Anmil, associazione mutilati e invalidi. Il gup deciderà nella prossima udienza del 19 marzo se ammettere le due parti e poi se ratificare o meno il patteggiamento che ha avuto l’ok dei pm.