CARACAS – Il baseball é uno sport nel DNA dei venezuelani, tant’è vero che molte espressioni della vita quotidiana sono legate allo sport delle mazze e dei guantoni. Ma nella Serie del Caribe (la Champions League dei Caraibi), non riesce a dimostrare questo talento. In 61 edizioni di questo torneo ha messo in bacheca soltanto 7 titoli distribuiti nel seguente modo, due a testa per Navegentes del Magallanes (1970 e 1979), Águilas del Zulia (1984 e 1989) e Leones del Caracas (1982 e 2006). I Tigres de Aragua hanno vinto la loro prima ed unica Serie del Caribe nell’edizione del 2009 a Mexicali, in Messico.
In questo 2019, il torneo é andato in scena nello stadio Nacional Rod Carew di città del Panama e i Cardenales de Lara hanno rappresentato il Venezuela. La formazione barquisimetana ha iniziato il torneo con 2 vittorie (1-5 contro i Charros de Jalisco e 0-1 contro i Leñadores) ed altrettante sconfitte (4-9 coi Charros e 0-3 coi Leñadores). Con questa performance i Cardenales sono stati eliminati per il numero di punti segnati. Questa media ha favorito la delegazione cubana che poi é stata battuta dai padroni di casa nella finalissima.
La Liga Venezolana de Baseball Profesional non vede festeggiare un suo rappresentante dal 2009 con i Tigres.
La squadra di Maracay chiuse il torneo con uno score di 5 vittorie ed una sconfitta lasciandosi alle spalle Venados de Mazatlán (Messico), Tigres del Licey (República Dominicana) e Leones de Ponce (Porto Rico). L’unica squadra che riuscì a strappare una vittoria fu quella portoricana con un punteggio di 9-1.
Allora i Tigres avevano in rosa campioni come il ricevitore Wilson Ramos, il terza base Luis Maza, l’esterno sinistro Rodney Medina, l’esterno central Selwyn Langaine, il lanciatore Horacio Estrada ed il closer Francisco Buttó. Il manager di questa squadra era lo statunitense Buddy Bailey.
(di Fioravante De Simone)
