Siria: 200 famiglie intrappolate nella zona dell’Isis

(ANSA) – GINEVRA, 19 FEB – Circa 200 famiglie, tra cui molte donne e bambini, risultano intrappolate nella piccola area ancora sotto il controllo dell’Isis, in Siria. “A quanto pare l’Isis impedisce attivamente a molti di loro di partire ed essi continuano a essere sottoposti a bombardamenti e attacchi dalle forze della coalizione a guida Usa e dei loro alleati Sdf” (forze democratiche siriane), ha denunciato l’Alto commissario Onu per i diritti umani, Michelle Bachelet. In una dichiarazione resa nota oggi a Ginevra, Bachelet denuncia che i “civili continuano ad essere utilizzati come pedine da parte delle varie parti” in conflitto. Bachelet ha quindi chiesto alle parti in conflitto di “fornire un passaggio sicuro per coloro che desiderano fuggire, mentre quelli vogliono restare devono essere protetti il più possibile”. Per Bachelet i civili “non devono essere sacrificati per un’ideologia, da una parte, o per un’opportunità militare dall’altra”.