India: marcia 5.000 donne vittime violenze arrivata a Delhi

(ANSA) – NEW DELHI, 23 FEB – “Quando siamo partite, quasi nessuna di noi riusciva a raccontare la sua storia fino in fondo: oggi abbiamo ritrovato la nostra voce e continueremo a parlare, fino a quando non ci sarà un cambiamento sostanziale. Non siamo noi a doverci vergognare: la vergogna deve colpire i colpevoli, e la società che continua a proteggerli”: questa dichiarazione di Vindra, madre di una ragazzina ripetutamente violentata nel 2014, quando aveva solo nove anni, è solo una tra le tante testimonianze delle cinquemila donne indiane vittime di violenza e abusi sessuali, o parenti di vittime, che ieri sera hanno raggiunto Delhi, al termine della Garima Yatra, la Marcia della dignità. L’iniziativa, promossa dalla Rashtriya Garima Abhyan, una coalizione di organizzazioni della società civile che si batte contro la discriminazione verso le caste meno privilegiate e la violenza di genere, era partita da Mumbai lo scorso 20 dicembre.