Nuova Zelanda: Erdogan, è una conseguenza dell’islamofobia

(ANSA) – ISTANBUL, 15 MAR – Se i Paesi occidentali non prendono “rapidamente misure” contro l’islamofobia crescente, che si sta espandendo “come un cancro”, stragi come quella in Nuova Zelanda saranno “inevitabili”. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, parlando di “una piega pericolosa che minaccia l’umanità intera”. Il leader di Ankara ha anche fatto riferimento al manifesto lasciato dal killer, in cui ci sarebbero anche minacce ai turchi, dicendo che “l’assassino ha minacciato anche il mio Paese, il mio popolo e la mia persona”.