Calcio: Cagliari,col Frosinone per chiudere partita salvezza

(ANSA) – CAGLIARI, 19 APR – Il Cagliari prova a chiudere in casa contro il Frosinone e davanti al proprio pubblico la questione salvezza. La speranza di Maran? “Sarebbe bello fare un regalo ai nostri tifosi”, ha detto l’allenatore nella conferenza stampa della vigilia. Per i rossoblù ci sono però due problemi. Primo le assenze: quattro “titolari” fuori, tre per squalifica (Pisacane, Pellegrini e Barella) e uno per infortunio (Cacciatore). Più il solito Castro. “Cambiare tanto non è il massimo – ammette il tecnico – ma è un problema relativo. Tutti i giocatori della rosa, a questo punto del campionato, hanno acquisito i concetti: chi va in campo conosce compiti e compagni. Abbiamo fatto un bel salto in avanti. E tutti devono far vedere che questo gruppo è cresciuto”. Il secondo ostacolo? La voglia di non retrocedere del Frosinone. “Incontriamo una squadra temibile in trasferta – avverte il mister – nelle gare fuori casa sarebbe dodicesima. Una gara non semplice: dobbiamo essere bravi ad aggredire la partita come non mai”. Tentazione di guardare in alto al decimo posto. Ma Maran frena. “L’obiettivo per ora è la salvezza – spiega – e dobbiamo ancora raggiungerla. L’entusiasmo ci fa piacere, è il segnale che ciò che abbiamo fatto è apprezzato. Noi stiamo attraversando un buon periodo, dobbiamo essere bravi a sfruttare la carica del nostro stadio. E dobbiamo essere lucidi dall’inizio alla fine”. Niente anticipazioni sulla formazione ma i cambi sono quasi scontati. L’unico dubbio riguarda la fascia destra in difesa: contro il Torino ha giocato Padoin, ma anche Srna è un valido candidato. Sempre dietro, la coppia di centrali dovrebbe esser formata da Ceppitelli, al ritorno dalla squalifica, e da Klavan. A sinistra Lykogiannis dovrebbe giocare al posto di Pellegrini. A centrocampo difficile, anche per le caratteristiche uniche in questa rosa, sostituire uno come Barella. Maran dovrebbe optare per un trequartista più classico come Birsa davanti alla coppia d’attacco Pavoletti-Joao Pedro. (ANSA).