Madrid, Dacia Maraini presenta il suo ultimo libro

MADRID – Dacia Maraini, scrittrice, drammaturga, poetessa, icona idealista e femminista convinta, tra le ultime rappresentanti di un’epoca dove tutto era possibile e dove la forza delle idee aveva nei romanzi la sua massima espressione, è stata nei giorni scorsi a Madrid.

Ultima tra le grandi scrittrici italiane rappresentante di una serie di valori universali, Dacia Maraini (Fiesole, classe 1936) ha presentato questa settimana la sua ultima fatica letteraria: “Corpo felice. Storia di donne, rivoluzioni e un figlio che se ne va” (Rizzoli), pubblicato in Spagna dalla casa editrice Altamarea.

Presso l’Ambasciata d’Italia e alla presenza dell’Ambasciatore Stefano Sannino, la Maraini risalta in questo romanzo la parte autobiografica tra le più personali e dolorose vissute in prima persona, la prematura scomparsa di un figlio, le conseguenze psicologiche e la continua ricerca di una pace interiore che possa portare a momenti di gioia e felicità sono ostacolati dalla vita di tutti i giorni e dal mondo circostante. In quest’ opera come sempre si mescola il personale con il politico, l’attuale e la storica anima femminista che risalta la funzione e l’affermazione dell’individuo femminile nel suo ruolo di protagonista, spesso rilegato in secondo piano.

Intervenendo con la propria traduttrice spagnola Mercedes Cebrián ha apertamente dialogato con il pubblico e concesso una lettura di alcuni passaggi. “L’amore è desiderio di conoscenza, non di possesso” solo attraverso questo punto di vista sarà possibile superare la società patriarcale.

Redazione Madrid