Mar del Plata: celebrata la “Giornata dell’Immigrato Italiano”

Le autorità presenti alla cerimonia della Giornata dell'Immigrato Italiano: Marcelo Carrara (Consigliere comunale) Dario Cortese (vice console di Mar del Plata), il Presidente dell'organo deliberante, Guillermo Sáenz Saralegui e il vicepresidente dell'Ufficio Comunale del Turismo, Jorge Zanier.
Le autorità presenti alla cerimonia della Giornata dell'Immigrato Italiano: Marcelo Carrara (Consigliere comunale), Dario Cortese (vice console di Mar del Plata), il Presidente dell'organo deliberante, Guillermo Sáenz Saralegui e il vicepresidente dell'Ufficio Comunale del Turismo, Jorge Zanier.

MAR DEL PLATA – La Giornata dell’immigrato italiano è stata ricordata nelle sessioni del Consiglio deliberativo del Distretto Generale Pueyrredon.

L’Onorevole Consiglio deliberativo del Distretto General Pueyrredon ha commemorato lo scorso lunedì 3 giugno, la “Giornata dell’immigrato italiano”, che è stata dichiarata “di interesse” con Decreto della Presidenza. L’evento si è svolto lunedì 3 giugno, nella sala sessioni, su richiesta dell’Assessore Marcelo Carrara .

La cerimonia è stata presieduta dal presidente dell’organo deliberante, Guillermo Sáenz Saralegui. Erano presenti anche il consigliere Ariel Ciano, il vicepresidente dell’Ufficio Comunale del Turismo, Jorge Zanier, il capo del COMITES, Rafael Vitiello, il console italiano, Dario Cortese, i dirigenti della Federazione delle Società italiane e gli studenti del 5° e 6° anno della scuola Leonardo Da Vinci.

Per iniziare sono state cantate le strofe dell’inno nazionale argentino e dell’inno italiano. Poi, è stato proiettato il video istituzionale “Storie delle Nonne. L’identità non è imposta”, prodotto dallo staff del Teatro Auditórium-Centro Provincial de las Artes.

Saenz Saralegui ha poi dato il benvenuto ai presenti: “E’ molto bello vedere gli alunni del Collegio Da Vinci con le bandiere italiane. Ci sono figli e nipoti di immigrati italiani in questo campus. E sono una grande fonte di orgoglio. La preponderanza della comunità italiana a Mar del Plata è chiaramente evidente. Si può vedere in tutti i quartieri e in tutti i settori di lavoro locale. Ed è motivo di orgoglio oggi ricevere una parte di quella comunità nella casa del popolo, per sottolineare la durevolezza dell’identità italiana nel vigoroso sviluppo della nostra repubblica”.

Zanier ha poi aggiunto: “Come molti, sono figlio di immigrati e sono orgoglioso di partecipare a questo evento nella sala sessioni, vedendo l’entusiasmo di questi giovani studenti della scuola Da Vinci, che conoscono bene l’italianità”.

Il console Dario Cortese ha poi dichiarato: “Sono qui da tre anni. E quando sono arrivato, mi hanno detto che gli argentini sono italiani che parlano spagnolo. Ti senti davvero italiano ovunque. Ciò dimostra l’importanza della comunità italiana per lo sviluppo del Paese. L’identità dell’Italia è radicata nell’identità del Paese. Gli immigrati, con umiltà e fatica, hanno superato gli ostacoli e hanno contribuito a consolidare il futuro. Ci sono legami speciali tra i popoli che sono indissolubili”.

Carrara, nel frattempo, ha ricordato che l’anno scorso è stata approvata un’ordinanza per commemorare questa data nel distretto. “Tutte le identità politiche coesistono nel Consiglio deliberativo, che ha sostenuto all’unanimità questa iniziativa. E’ bello vedere l’entusiasmo per la valorizzazione di una comunità significativa nello sviluppo del paese. Grazie per aver mantenuto viva la fiamma dell’italianità”.

Questa data 3 giugno, è stata scelta in coincidenza con la data di nascita di uno dei personaggi storici e creatore della bandiera Argentina: Juan Manuel Belgrano perché figlio di un emigrante Domenico Belgrano del paese di Oneglia, provincia di Imperia città della Liguria.

(di Angelo Di Lorenzo)

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