Nicaragua: liberati altri 56 detenuti grazie all’amnistia

I due leaders contadini Medardo Mairena y Pedro Mena, durante il processo. Nicaragua
I due leaders contadini Medardo Mairena y Pedro Mena, durante il processo.

MANAGUA. – Il governo del Nicaragua ha disposto a Managua la liberazione di 56 persone, considerate dall’opposizione detenuti politici, arrestate durante le proteste antigovernative avvenute dall’aprile 2018. In un comunicato il ministero dell’Interno ha sottolineato che l’operazione, realizzata con l’assistenza del Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr), è avvenuta nell’ambito della Legge di amnistia approvata la scorsa settimana dal Parlamento nicaraguense.

Fra le persone che hanno beneficiato della misura vi sono i dirigenti contadini Medardo Mairena e Pedro Mena, la studentessa di origine belga Amaya Coppens, i leader universitari Edwin Carcache e Byron Estrada ed i giornalisti Lucia Pineda e Miguel Mora. Prima di questa liberazione, il governo aveva rilasciato dal carcere, in due fasi in maggio e ieri, altri 200 detenuti.