Amarcord: quando la finale della Coppa America si giocò all’Olimpico

La nazionale peruviana vinse la Coppa America nel 1975.
La nazionale peruviana vinse la Coppa America nel 1975. foto cortesia

CARACAS – Il conto alla rovescia per il fischio d’inizio della Coppa America é iniziato, venerdì con la sfida Brasile-Bolivia si alzerà il sipario della competizione per nazionali più antica del mondo. Ma forse molti non sanno che nel lontano 1975, la finale di questo prestigioso torneo si disputò sul campo dello stadio Olímpico della UCV. Era la prima volta che due squadre scendevano in campo della finale per decidere il campione, fino ad allora si disputava un girone finale e la prima classificata portava a casa la Coppa.

All’edizione del 1975 parteciparono Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela. Le squadre furono suddivise in tre gironi da tre con gara d’andata e di ritorno, ad eccezione dell’Uruguay che era qualificato di diritto alle semifinali in quanto campioni in carica del torneo.  La Vinotinto fu sorteggiata nel girone A insieme a Brasile ed Argentina. Nelle gare disputate in casa, la nazionale creola fu battuta per 0-4 dal Brasile e 1-5 dall’Argentina. In trasferta perse 11-0 in casa dell’albiceleste e 6-0 contro i verdeoro.

In quella nazionale c’era l’italo-venezuelano Luis Mendoza Benedetto che a quei tempi era in forza al Portuguesa. La nostra collettività poteva ostentare tre rappresentanti del Deportivo Italia: Orlando Torres, Ramón Iriarte e Néstor Vásquez.

Alle semifinali di quell’edizione della Coppa America si qualificarono: Brasile, Colombia, Perù ed Uruguay. E gli accoppiamenti furono i seguenti: Colombia-Uruguay e Brasile-Perù.

Nello stadio Campín di Bogotá, i cafeteros s’imposero per 3-0 grazie alle reti di Angulo, Ortiz e Díaz. Nella gara di ritorno i charrúas vinsero per 1-0, ma c’é da segnalare che per i bicampioni del mondo, Morena sbagliò due rigori e poi fu espulso.

Nell’altra semifinale, il Perú fece l’impresa di battere 1-3 il Brasile a Belo Horizonte grazie alla doppietta di Casaretto e il gol dello storico Cubillas. Per la nanarinha andó a segno Batata.  Ma nella gara di ritorno gli incas furono battuti per 0-2: autorete di Melendez e gol di Campos. Per decidere la finalista fu necesario il sorteggio che favorì i peruviani.

A quei tempi la finale si decideva con gare d’andata e ritorno. A Bogotá, la Colombia vinse per 1-0 grazie alla punizione di Ernesto Díaz. Nella gara di ritorno il Perù s’impose per 2-0 con reti di Juan Carlos Oblitas e Cachito Ramírez. Per decidere la vincente fu necesario un terzo incontro in campo neutro, la Conmebol scelse lo stadio Olimpico della UCV.

Il 28 ottobre 1975, davanti 30 mila spettatori, si disputó la bella. Nella gara decisiva la nazionale inca schierò una delle sue star, Hugo Sottil, allora in forza al Barcellona. Precisamente lui fu l’autore del gol partita, quello che regalò la seconda Coppa America alla nazionale peruviana. Il precedente titolo l’aveva vinto nel 1939.

La terra di Bolívar ha dovuto attendere il 2007 per tornare ad essere lo scenario di una finale della Coppa America. In quell’occasione nello stadio Pachencho Romero della città di Maracaibo. Nel 2007 ad alzare la coppa fu il Brasile che in finale superó per 3-0 l’Argentina di Messi.

(di Fioravante De Simone)

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