Stanca degli abusi tentò suicidio, 12 anni al padre

(ANSA) – PRATO, 18 GIU – Un pakistano di 54 anni è stato condannato a 12 anni dal tribunale di Prato per abusi sessuali sulla figlia con sentenza del giudice Silvio De Luca. I fatti sarebbero andati dal 2010 al 2017 ed emersero quando la bimba, ormai 14enne, stanca delle violenze subite sin da quando aveva 7 anni, si lanciò da una finestra, sopravvisse alla caduta e poi raccontò la sua vicenda. La madre, quarantenne pakistana, è stata condannata a 7 anni perché, pur a conoscenza di tutto, non avrebbe impedito gli abusi del marito. Il tribunale ha revocato ai due coniugi la potestà genitoriale. Secondo la ricostruzione processuale, la ragazzina si gettò dalla finestra per la disperazione indottale dagli abusi che il padre le infliggeva fin bambina. L’inchiesta è stata condotta dal sostituto procuratore Laura Canovai e portò all’arresto del pakistano nell’agosto del 2017. La ragazza da allora vive in una località protetta e lontana dai genitori.