Argentina e Italia, forum bilaterale per le Piccole e Medie Imprese

L'Ambasciatore Giuseppe Manzo durante la presentazione del Foro bilaterale Italia-Argentina.
L'Ambasciatore Giuseppe Manzo durante la presentazione del Foro bilaterale Italia-Argentina.

BUENOS AIRES. – Autorità e uomini d’affari argentini e italiani si sono incontrati nel cosiddetto Argentino-Italia Forum Bilaterale. L’obiettivo dell’incontro era quello di elaborare accordi a beneficio delle piccole e medie imprese di entrambi i Paesi.

Il 13 giugno si è tenuto il forum bilaterale “Come promuovere la collaborazione tra imprese italiane e argentine” che si è realizzato dopo l’incontro dello scorso febbraio tra il Cancelliere Faurie e il Ministro Moavero, dove hanno gettato le basi per la giornata.

Faurie era accompagnato dalla segretaria del commercio estero, Marisa Bircher, dal segretario degli imprenditori e delle PMI e dal ministero della produzione e del lavoro, Mariano Mayer.

L’Italia era invece rappresentata dall’Ambasciatore Giuseppe Manzo, accompagnato da Marco Bellezza, consigliere giuridico ministeriale e Piergiuseppe Otranto, consigliere giuridico del Ministero dello Sviluppo Economico, oltre che da imprenditori ed esperti delle PMI.

Il primo dibattito è stato curato da Marisa Bircher, Ministro del Commercio Estero, che ha sottolineato l’importanza internazionale della cooperazione tra i due Paesi. “Attualmente, ci sono più di 600.000 PMI in Argentina che costituiscono un fattore chiave nelle dinamiche economiche. Con una generazione di oltre il 60% dell’occupazione totale e il 45% delle vendite totali dell’economia, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione aprono uno spazio di partnership tra i modelli di sviluppo delle PMI di entrambi i paesi”, ha spiegato Bircher.

Il Ministro degli Esteri argentino, Faurie.

“E’ stato firmato anche un protocollo d’intesa”, ha spiegato Francesco Capecchi, primo consigliere economico e commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Argentina. “L’obiettivo è quello di creare scambi formativi tra i designer e di stabilire una vera e propria competenza comune”.

L’ambasciatore italiano Giuseppe Manzo ha detto: “stare insieme è un inizio, stare insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”. Inoltre, ha aggiunto che l’incontro “favorisce la collaborazione iniziale tra le imprese, che insieme puntano ad un settore strategico e ad una priorità comune che è l’innovazione tecnologica.”

Manzo ha spiegato di approfondire l’incontro intorno alle PMI perché “sono la spina dorsale dell’economia italiana”. Per dare maggiore enfasi a questa affermazione, ha detto che le aziende con meno di 50 dipendenti “sono più di 4 milioni in Italia” e occupano il 60% della forza lavoro.

L’Italia rappresenta senza dubbio un mercato estremamente attraente per il Paese. Non solo hanno una popolazione di oltre 60 milioni di abitanti, ma anche un’importante domanda di esportazioni che rappresenta una grande opportunità per il mercato nazionale.

Alla fine della giornata è stato chiaro il messaggio di fratellanza e unione tra i due Paesi e la ricerca comune di imprese che possano offrire opportunità alle piccole e medie imprese sia in Argentina che in Italia. “Dobbiamo cercare visioni condivise su come vediamo il futuro. Dobbiamo anche adottare una posizione chiara per il momento in cui l’accordo tra l’Unione europea e il Mercosur è stato concluso”, ha detto Faurie.

(di Angelo Di Lorenzo)

 

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