“Festival Mundial de la Poesía” a Madrid, una canto alla pace

MADRID – Il 21 giugno2019 presso la Biblioteca Eugenio Trías di Madrid alle ore 17.45 si terrà il primo “Festival Mundial de la Poesía” coordinato in Spagna dalla poetessa e scrittrice Elisabetta Bagli e patrocinato, oltre che dalla Biblioteca stessa, dall’AIM (Associazione per l’Italia nel Mondo), dall’Associazione Amici della Puglia e da Francesco Ercolani – The Music Way.

Il “World Festival poetry” è un organismo fondato nell’America latina (dal Messico fino all’ Argentina ) e ormai rappresentato in oltre 160 nazioni, è un ente non governativo che fonda il suo attivismo poetico sul potere della parola per sancire i diritti umani.

Credere nella potenza della parola poetica per costruire un mondo di pace e più uguaglianza tra i popoli è il sogno condiviso di tanti poeti, ma Yuri Zambrano, medico messicano ha deciso di provarci sul serio. Tra i suoi collaboratori ci sono Luz María López direttrice continentale per le Americhe, Hilal Karahan poetessa turca che ha il ruolo di direttore intercontinentale che copre la Turchia e i paesi limitrofi e coordina le attività di Asia ed Europa , la poetessa siriana Malak Sahioni, responsabile per gli affari internazionali del wfp Aminur Rahman direttore continentale per l’Asia, Nnanne Ntube direttrice continentale per l’africa, Fatma Nazzal direttrice per il Medio oriente, Amme D. Brown per Australia e Micronesia e la poetessa italiana Claudia Piccinno, direttrice continentale per l’Europa.

Questo mese il web si sta riempiendo di poster molto simili per un prossimo evento che si ripeterà la notte del solstizio d’estate in tantissime località, finora si prevedono almeno 120 Reading poetici. Questa iniziativa denominata J-21 INITIAKTIVES contiene due parole a loro molto care: aktivismo e iniziativa. La k di InitiaKtives è anello di congiunzione tra le due parole, una chiave poetica appunto. Lo slogan di quest’evento che si terrà in simultanea nei cinque continenti è “NO WAR – HUG PEACE”. Wfp organizza quattro eventi all’anno, dove protagonista è la parola, garantendo l’unione tra le nazioni attraverso la bellezza . Altra mission di quest’organismo è scovare e battezzare santuari poetici, immersi nella natura e nella bellezza che abbiano assistito nei secoli a pacifiche e silenti imprese, si pensi ad esempio ai sentieri battuti dai pellegrini.

A Madrid i poeti saranno 24 e proprio nello spirito di questo incontro mondiale si riuniranno poeti ed artisti italiani e di tutte le lingue per abbracciarsi insieme e sperare in un futuro di Pace.

Gli artista che interverranno, oltre alla coordinatrice Elisabetta Bagli, sono: Antonio Portillo Casado, Zhivka Balthadzhieva, Miguel Rollón Muñoz, Tommaso Franco, Ángeles Fernangómez, Nataly Jorge, Gelu Vlasin, Adriana Davidova, Carlos D’Ors, Izara Batres, María Ángeles F.dez Jordán, Elisabeta Botan, Fabio Bussotti, Daniel Rabal Davidov, Esther Bargach, Claudio Fiorentini, Brunhilde Román Ibañéz, Divna Nikolic, Carmen Ausín Turnes, Amelia Serraller, Jesús Cogolludo Espada, Santi De Vicente, Ana Bustamante.