Tragico fine settimana d’estate, almeno sei annegati

Bagnino addetto al salvataggio scruta l'orizzonte.
Bagnino addetto al salvataggio scruta l'orizzonte.

CAGLIARI. – Tragico bilancio del secondo fine settimana d’estate nei mari e nei laghi italiani: sei persone hanno perso la vita, nove sono state salvate in extremis, mentre risulta dispersa da ieri nel lago di Como Florijana Ismaili, centrocampista della nazionale svizzera di calcio femminile e capitana dello Young Boys. Altri cinque sono, invece, finiti sugli scogli in Gallura: per fortuna l’incidente non ha avuto conseguenze.

Si contano quattro morti, due dei quali in Sardegna. Un uomo di 40 anni, Pietro Murru, di Irgoli (Nuoro), è annegato nel primo pomeriggio a Cala Gonone (Nuoro). Un probabile malore lo ha colto mentre faceva il bagno: è stato avvistato da alcune persone che hanno allertato il 118 che ha inviato sul posto l’elisoccorso, ma per lui non c’era più nulla da fare.

L’eliambulanza si è alzata in volo anche per un intervento ad Alghero, stavolta per cercare di soccorrere un 84enne che si è sentito male mentre stava facendo il bagno nella spiaggia del Lido. Salvatore Nieddu, di Sassari, è stato subito soccorso, ma anche stavolta i medici non sono riusciti a rianimare l’uomo. Non si conoscono, invece, ancora le cause del decesso di un uomo di circa 40 anni nel Pavese. Il corpo senza vita, annegato nel Ticino, è stato recuperato intorno alle 17 dai sommozzatori dei vigili del fuoco: sono in corso le indagini per fare luce sulla vicenda.

Un trentacinquenne romeno è morto nel torrente Fer, sopra Donnas, in Valle d’Aosta. La vittima stava nuotando in una pozza d’acqua quando è stato trascinato dalla corrente verso una cascata. Nella giornata di ieri altre due vittime. La prima nel ferrarese: un ragazzo di 24 anni di origini marocchine ma residente nel Mantovano, Mohamed El Bahlouli, è stato trovato in mare in condizioni gravissime. I medici hanno tentato di rianimarlo ma è morto durante il trasporto in ospedale; la seconda nel litorale di Rovigo, a Rosolina Mare.

Un uomo di 47 anni, Loris Elberti, residente a Bovolone (Verona), è morto annegato nel tentativo di soccorrere la moglie, che si trovava in difficoltà. La donna, che è stata portata a riva da altri soccorritori, è ricoverata all’ospedale in gravi condizioni. E’ finito al nosocomio di Cona (Ferrara) anche un 50enne salvato, dopo esser stato risucchiato in una buca, a pochi metri dalla battigia a Lido di Spina.

E’, invece, stata salvata da un carabiniere fuori servizio, una donna in difficoltà nel mare di Anzio, vicino Roma, mentre la Guardia Costiera ha recuperato, sempre ieri, sei persone – tre bagnanti e tre addetti al salvataggio – a San Benedetto del Tronto. Ennesimo salvataggio anche oggi nella Sardegna nord orientale, di fronte a Golfo Aranci, un uomo, tre donne e un bambino sono stati recuperati, in buone condizioni, dalla Guardia Costiera sull’isola di Figarolo: il loro gommone è stato sbalzato da un’onda sugli scogli.

(di Fabrizio Fois/ANSA)

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