Formula 1: Vettel punta Silverstone, Ferrari con altre novità

Il 49enne Binotto team principal della Ferrari.
Mattia Binotto team principal della Ferrari.

ROMA. – La Ferrari punta al Gran Premio di Silverstone portando in pista alcune novità per aumentare le prestazioni della sua monoposto e provare a ridurre il gap con le Mercedes. Il tutto su una pista molto apprezzata da Sebastian Vettel secondo cui ”gareggiare qui è speciale per tutti i piloti perché quella inglese è una pista molto bella, con tante curve veloci. È anche molto tecnica, specialmente nella prima parte, dove ci sono le curve nuove, anche se la mia preferenza rimane per la vecchia parte con quelle più veloci”.

Quella di domenica sarà l’edizione numero 70 del Gran Premio di Gran Bretagna. Insieme a quello d’Italia, il Gp di Silverstone è l’unico a non essere mai uscito dal calendario del Mondiale. In effetti, se esiste una casa della Formula 1, probabilmente è proprio Silverstone.

”Per chi corre in Formula 1 – aggiunge il pilota tedesco della Ferrari – ci sono poche sequenze più belle di quella formata da Maggots-Becketts-Chapel che introduce all’Hangar Straight. Credo che a un pilota quelle curve non possano non piacere, e certamente io le adoro. Abbiamo vinto qui lo scorso anno e questo è anche il luogo in cui la Scuderia Ferrari ha conquistato la sua prima affermazione in Formula 1 tanto tempo fa. Qui a Silverstone respiri la storia del motorsport e anche quella della Ferrari”.

Su questa leggendaria pista, ricavata unendo le strade perimetrali di un aeroporto militare, il 13 maggio 1950 si tenne a battesimo il neonato campionato del mondo. “Silverstone è tra le piste più difficili della stagione: è un tracciato – sottolinea il team principal della Ferrari, Mattia Binotto – sul quale la vettura viene messa a dura prova per assetto e bilancio. Si tratta di una pista sulla quale anche le gomme sono fortemente sollecitate. Qui l’usura delle coperture gioco un ruolo fondamentale nella gestione della corsa.

Ci aspettiamo che Silverstone non sia particolarmente favorevole alla nostra vettura, pur essendo consapevoli che a ogni gara gli equilibri sono diversi e a volte inaspettati. Anche al Gran Premio di Gran Bretagna porteremo un’ulteriore piccola modifica aerodinamica, che dimostra quanto sia continuo l’impegno nello sviluppo della nostra vettura. Sarà un week-end utile – conclude Binotto – per capire una volta di più se il recente lavoro ci ha permesso di ridurre lo svantaggio rispetto ai nostri rivali su determinate tipologie di piste”.