Russia: media, un medico contaminato. Ma Mosca nega

(ANSA) – MOSCA, 17 AGO – Circa sessanta membri del personale medico e paramedico dell’ospedale di Arkhangelsk dove sono stati ricoverati i feriti del test missilistico andato male di Severodvinsk hanno accettato l’offerta delle autorità di sottoporsi a test a Mosca. Lo riporta il Moscow Times sostenendo che, stando alle sue fonti, a uno dei dottori è stato trovato il Cesio-137 – un isotopo radioattivo che è un sottoprodotto della fissione nucleare dell’uranio-235 – nel suo tessuto muscolare. Una delle fonti ha affermato che il medico interessato glielo ha raccontato direttamente, anche se non era stato informato della quantità o della concentrazione dell’isotopo trovato. L’Agenzia Federale Biomedica Russa (FMBA) ha smentito la notizia, riferendo di aver esaminato 91 medici dell’ospedale di Arkhangelsk in seguito all’incidente di Severodvinsk, e che “nessun caso ha mostrato un eccesso dei livelli accettabili di radioattività”, ha detto il servizio stampa del Ministero della Sanità in una nota ripresa da Interfax.