Hong Kong: ‘svolta pacifica dopo truppe a Shenzhen’

(ANSA) – PECHINO, 19 AGO – La svolta pacifica del raduno di massa tenuto di ieri a Hong Kong, come riconosciuto dalla stessa polizia locale in una nota, è da attribuire alla robusta presenza e alle esercitazioni delle truppe paramilitari cinesi nella città di confine di Shenzhen: è l’interpretazione fornita oggi dal Global Times, il tabloid del Quotidiano del Popolo, la ‘voce’ del Partito comunista cinese. “Tutto ciò è stato ampiamente visto come un severo monito agli elementi violenti di Hong Kong”, ha rimarcato il quotidiano nazionalista, per il quale un ulteriore contributo è giunto dai residenti come contraccolpo ai pesanti scontri registrati la scorsa settimana all’aeroporto della città tra manifestanti e polizia. Il Quotidiano del Popolo, in un editoriale, ha invece rinnovato il monito “alle influenze straniere ostili” che stanno incitando alle proteste nell’ex colonia britannica. Un duro riferimento nel quale non è difficile individuare alcuni Paesi, a cominciare dagli Stati Uniti.