Argentina, Alberto Fernandez: “Se vinco scelgo neutralità sul Venezuela”

Alberto Fernandez si rivolge ai suoi sostenitori del Frente de Todos.
Alberto Fernandez si rivolge ai suoi sostenitori del Frente de Todos. EPA/ENRIQUE GARCIA MEDINA

BUENOS AIRES.- Il candidato presidenziale argentino Alberto Fernandez, attualmente favorito dai sondaggi per le elezioni del 27 ottobre prossimo, ha dichiarato che nel caso di conquista della Casa Rosada si distanzierà dalla posizione attuale del governo dell’Argentina, allineandosi al comportamento di Messico e Uruguay che sostengono il dialogo fra le parti venezuelane senza interferenze esterne.

In una intervista tv il candidato peronista del ‘Fronte di tutti’ insieme all’ex presidente Cristina Fernandez de Kirchner, ha sottolineato di “non essere d’accordo con tutte queste proposte che hanno incolonnato parte dell’America latina dietro (Donald) Tump e presto molta attenzione alle proposte dei presidenti (di Uruguay e Messico) Tabaré Vázquez e Andrés Manuel López Obrador”.

Dopo aver precisato che questo porterebbe l’Argentina fuori dal Gruppo di Lima, Fernandez ha concluso: “Credo che bisogna risolvere il problema del Venezuela, e credo che non si risolve con i marines, non si risolve appoggiando una invasione.

Il problema del Venezuela si risolve favorendo il miglioramento della qualità istituzionale e della convivenza democratica in Venezuela, e per questo bisogna pretendere che la democracia imperi pienamente”.