Serie A: portiere, rigore, barriera, ecco le nuove regole

Nicola Rizzoli
Nicola Rizzoli spiega le nuove regole del calcio. (laroma24.it)

FIRENZE. Nuova stagione, nuove regole. ”L’obiettivo è rendere il calcio più corretto e comprensibile e pure più veloce” ha dichiarato oggi a Coverciano il designatore della Can A Nicola Rizzoli tenendo una lezione (presenti anche alcuni rappresentanti di club) sulle modifiche regolamentari introdotto dall’Ifab.

Le linee guida 2019-20 più significative riguardano il FALLO DI MANO, i RIGORI, la BARRIERA, le SANZIONI (cartellini gialli e rossi) anche per allenatori e dirigenti.

–  Nel primo caso verranno annullati tutti i gol nati da un FALLO DI MANO sia volontario sia fortuito. Più complicata però la regola applicata ai difensori: la distanza non inciderà, dipenderà dalla posizione innaturale del braccio.

”La sanzione si applica sempre quando viene toccato il pallone aumentando lo spazio occupato dal corpo, le braccia sono superiori all’altezza delle spalle o si fa opposizione alla giocata avversaria” – ha spiegato Rizzoli.

– CALCI DI RIGORE: il portiere potrà tenere un solo piede sulla linea, se si muove prima il penalty verrà ribattuto in caso di respinta, con la ripetizione arriverà pure l’ammonizione (alla seconda scatterà l’espulsione) ma ciò non accadrà in Coppa Italia in occasione dei rigori dopo i tempi supplementari.

Decisive si riveleranno anche le posizioni dei giocatori al momento del tiro dal dischetto. ”Nel campionato scorso dei 122 penalty battuti il 99% andava ripetuto” ha detto il designatore.

– LA BARRIERA sui calci di punizione: qualsiasi giocatore della squadra che attacca dovrà stare ad almeno un metro di distanza dalla barriera di chi difende. Sempre in tema di punizioni la squadra che ha subito il fallo può riprendere subito il gioco senza attendere il provvedimento arbitrale che verrà notificato alla successiva interruzione di gioco.

–  Capitolo RINVIO DAL FONDO: il giocatore potrà ricevere d’ora in poi il pallone dal proprio portiere anche dentro l’area da cui gli avversari però dovranno rimanere fuori.

– Infine le SOSTITUZIONI: il giocatore richiamato in panchina ”dovrà uscire dalla parte di campo più vicina a lui, potrà uscire dalla zona mediana solo se autorizzato dall’arbitro e di corsa altrimenti scatterà il giallo, o per ragioni di sicurezza o per infortunio. L’obiettivo ovviamente è evitare il più possibile perdite di tempo” ha chiosato Rizzoli.