Spagna, proposta di Legge per accogliere l’esodo venezuelano

MADRID – Una proposta di legge per estendere la “protezione temporale” agli esuli venezuelani. E’ stata avanzata dal partito “Ciudadanos”, assai vicino alla comunità venezuelana in Spagna.

La proposta di un gruppo di parlamentari del “partito arancione”, prevede un progetto di accoglienza che permetta l’inserimento dei venezuelani nella struttura sociale del Paese. In particolare, la collocazione nel mercato del lavoro. Prevede, inoltre, l’accesso a tutti i servizi sociali che offre il Paese.

Nel progetto di Legge si chiede all’attuale presidente del Governo di esercitare pressioni sull’Unione Europea affinché siano approvate e applicate nuove sanzioni al governo del presidente Nicolás Maduro.

I parlamentari di “Ciudadanos” considerano necessario condannare il governo del presidente Maduro. Sostengono, è la causa principale della “crisi economica e umanitaria” alla base dell’esodo venezuelano.

 

La Banca Centrale spagnola smentisce

Il governo del presidente Maduro non usa la Banca Centrale spagnola per evitare le sanzioni imposte dagli Stati Uniti e l’Unione Europea. Fonti della Banca Centrale spagnola hanno spiegato al quotidiano ABC che il conto, di cui si è parlato molto negli ultimi giorni, solo permette trasferire denaro “origine-destino”. Ovvero, Venezuela-Spagna. Sottolineano che il saldo è relativamente contenuto e che non si sono registrati movimenti rilevanti. Assicurano che non si permette al governo venezuelano l’utilizzo del conto per realizzare qualunque tipo di “business”.

Redazione Madrid