Prodotti sfusi, la Cenerentola dei supermarket

Uno scaffale di detergenti alla spina in un piccolo negozio. (Tuttoggi.info)

ROMA. – Alla spina in Italia va forte solo la birra. I prodotti sfusi sono una Cenerentola tra gli scaffali dei supermarket: “è ancora alto l’utilizzo di plastica – evidenzia il Rapporto Coop 2019 – nel settore Food & Beverage: 2,1 milioni le tonnellate di plastica usate per gli imballaggi ogni anno in Italia”.

Di questi, osserva il Wwf, il 76% appartengono al settore al settore Food & Beverage. In particolare, precisa l’Istituto Italiano Imballaggio, il 73% sono confezioni per alimenti, mentre il 27% sono imballaggi delle bevande.

La sostenibilità tuttavia pervade gli scaffali di vendita del cibo dove nel 2018, riferisce Coop, sono stati oltre 13.000 i prodotti con claim legati alla sostenibilità, pari a un +14,3% rispetto all’anno precedente.

Ciononostante, il riconoscimento ipotizzato dal Dl clima di un contributo pari al 20% del costo di acquisto di prodotti sfusi e alla spina per ridurre la produzione di imballaggi per i beni alimentari e prodotti detergenti, per gli anni 2020, 2021 e 2022, sembra mettere in subbuglio – secondo i primi commenti degli operatori – più l’industria, costretta a innovare di corsa le linee produttive, che la distribuzione moderna.

I consumatori sembrano invece già propensi alla green economy: secondo l’analisi dell’insegna distributiva Coop, il 68% è favorevole a far pagare un supplemento per i prodotti in plastica monouso così da disincentivarne l’acquisto.

Mentre il 44% degli italiani si impegna nella lotta al cambiamento climatico anche riducendo gli acquisti di prodotti con imballaggi eccessivi, afferma la Coldiretti sulla base dei dati Eurobarometro 2019.

Intanto il mercato dei detersivi alla spina in Italia è così marginale che neppure produttori e distributori sanno definiré le sue dimensioni. Ad Assocasa, l’associazione di categoria dei produttori di detergenti, non sanno dire qual è la percentuale dei detersivi sfusi sul totale di quelli venduti.

Neppure Negozio Leggero, l’unica catena in Italia specializzata in questa tipologia, sa dirlo. In Italia, i detersivi alla spina sono venduti soltanto da piccoli negozi specializzati. La grande distribuzione li ha praticamente abbandonati, dopo aver provato ad introdurli nel 2008.

Dopo una prima fase di curiosità, i clienti avevano smesso di comprarli. Troppo scomodo portarsi i flaconi da casa, molto più pratico prendere il flacone usa e getta dallo scaffale. I supermercati inoltre dovevano installare e gestire macchinari appositi per la distribuzione alla spina, e formare il personale ad usarli.

Un costo supplementare, che non era compensato dalla richiesta del mercato, quasi inesistente. Al momento, solo la catena di prodotti biologici NaturaSì propone ancora questi prodotti. Per il resto, solo piccoli negozi di nicchia.

(di Stefano Secondino e Alessandra Moneti/ANSA)

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