Con illycaffé domani all’Onu il miglior caffé del mondo

Andrea Illy, presidente di illy caffè, con Philotée Muzika, rappresentante del Rwanda's Ngororero Coffee Washing Station",vincitore del premio "Ernesto Illy International Coffee 2018. (prnewswire.com)

NEW YORK.- In nome del “fair trade”, il commercio equo e sostenibile, della lotta al cambiamento climatico e dell’agricoltura virtuosa, “tassello imprescindibile della sostenibilita’ ambientale”, Andrea Illy torna domani all’Onu con l’Ernesto Illy International Coffee Award, un premio lanciato quattro anni fa dall’azienda triestina “per presentare al mondo il miglior caffè del mondo” prodotto in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Esiste un’emergenza: il clima impazzito sta innescando cambiamenti fatali e irreversibili. Per Andrea Illy, che in settembre ha partecipato alle riunioni del vertice Onu sul clima, ci sono passi concreti che un’azienda leader del settore puo’ e deve fare: uno di questi e’ la sfida di diventare “carbón free” nel 2033, data non scelta a caso perche’ é quella del centenario dalla fondazione.

Per farlo occorrerà compensare le emissioni non comprimibili della parte industriale con la parte agricola arricchendo il suolo con materia organica che a sua volta consente di sottrarre gas serra dall’atmosfera.

“Il suolo e’ il piu’ importante ‘carbon sink’ del mondo”, spiega Illy all’Ansa: “Non solo: col carbonio nel suolo si genera biodiversità e resilienza agli effetti degli agendi patogeni, rendendo dunque l’agricoltura meno dipendente dalla chimica” con benefici correlati sia per l’ambiente che per la salute.

Una rivoluzione copernicana dunque, tenendo conto che l’agricoltura tradizionale contribuisce per il 25% alle emissioni dei gas serra, che a loro volta fanno da innesco al riscaldamento globale: “Un nuovo tipo di agricoltura può però invertire completamente il ciclo, che da vizioso può diventare virtuoso”.

Intanto il premio, considerato da molti l’Oscar del caffé. L’iniziativa mira a riconoscere i migliori lotti di caffè dell’anno e celebrarne i produttori, ventisette dei quali saranno domani al Palazzo di Vetro per una prima selezione: vengono da Brasile, Colombia, Costarica, Etiopia, Guatemala, Honduras, India, Nicaragua, Ruanda.

Tra loro, in una serata di gala a Jazz Lincoln Center, saranno scelti i vincitori dei due premi piu’ ambiti: il “Best of the Best” assegnato da una giuria di esperti (chef, giornalisti, assaggiatori professionisti), che degusterà e valuterà i finalisti in tre diverse preparazioni (espresso, caffè filtro e cold brew), e il “Coffee Lovers’Choice” per il produttore del caffè più votato dai consumatori durante una serie di degustazioni “blind” organizzate in cinque flagship illycaffe’ in Africa, Asia e America.