Sinodo: vescovi divisi su preti sposati e donne diacono

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 18 OTT – Il Sinodo dei vescovi sull’Amazzonia è al giro di boa. Le relazioni dei Circoli minori, i gruppi di lavori nei quali si sono divisi i padri sinodali a seconda del gruppo linguistico, rivela una dialettica sui nodi principali discussi in Vaticano: l’ordinazione sacerdotale di uomini sposati e il diaconato per le donne. Se da qualcuno arriva una richiesta esplicita in questo senso altri frenano chiedendo un Sinodo ad hoc. Molto forte e più unanime è invece la richiesta di una “conversione ecologica” e soprattutto del rispetto dei diritti umani nella macro-regione che tocca nove Paesi dell’America Latina. Nei gruppi di lavoro si è anche discusso la possibilità di introdurre un “rito amazzonico” che tenga conto di lingue, culture, tradizioni dei popoli locali. E nei testi vaticani fa capolino la figura dello sciamano, leader religioso di molte comunità indigene: “Rispettare i riti di ogni popolo – si legge in una delle sintesi -, così come il ruolo dei loro leader religiosi (gli sciamani)”.