Madrid, in libertà il giovane italo-venezuelano Enzo Franchini

Il connazionale Enzo Franchini è accusato dell’omicidio di un giovane simpatizzante “chavista”
Il connazionale Enzo Franchini è accusato dell’omicidio di un giovane simpatizzante “chavista”

MADRID – Di nuovo in libertà. Dopo circa 5 mesi, il giovane italo-venezuelano, Enzo Franchini, è stato scarcerato per ordine della “Audiencia Nacional” spagnola. Franchini era stato arrestato lo scorso 11 luglio su richiesta del governo venezuelano.

Il giovane italo venezuelano, che  ha trascorso gli ultimi cinque mesi nel carcere “Soto Real” di Madrid, era arrivato in Spagna lo scorso anno e si era stabilito a Valencia. Ingegnere di professione, aveva partecipato alle proteste che, nel 2017,  avevano organizzato i movimenti politici che oppongono al governo del presidente Nicolás Maduro. Come tanti giovani, esigeva un cambio di governo e politiche economiche e sociali che permettessero una migliore qualità di vita.

Il momento in cui un gruppo di persone danno fuoco ad Antonio Figueroa

Accusato d’aver ucciso Orlando Figuera, il 20 marzo del 2017 nella Plaza Altamira, decideva di lasciare il Venezuela e di intraprendere la via dell’esilio.  Figueroa, accusato di d’essere un ladro, era stato arso vivo da un gruppo di persone. Tra queste, a detta delle autorità venezuelane, c’era anche Franchini.

Stando invece alla difesa del giovane italo-venezuelano, non vi erano prove che dimostrassero la sua partecipazione in un assassinato così atroce. Anche così, le autorità venezuelano chiedevano al quelle spagnole l’estradizione del connazionale.

Franchini, oggi senza un lavoro dopo essere stato licenziato in seguito all’arresto, è tornato in libertà; libertà soggetta a importanti limitazioni.

Redazione Madrid

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