Chiara Civello e Seby Burgio chiudono “Note Nuove – Suono italiano Madrid 2019”

MADRID – Nuovo appuntamento con “Note Nuove-Suono Italiano Madrid 2019”. Il 14 novembre alle ore 20.00, presso l’Istituto Italiano di Cultura, la manifestazione culturale, organizzata dal nostro Istituto di Cultura in collaborazione con l’Union Fenosa Gas, chiuderà un ciclo con il concerto gratuito di Chiara Civello con il giovane pianista jazz Seby Burgio.

Definita dal Billboard Magazine come una combinazione di personalità, profondità e sofisticatezza impressionanti, Chiara Civello nasce a Roma e proprio qui, nella sua città, si appassiona di musica. Passione che la spinge a soli 18 anni a volare in America per frequentare il “Berklee College of Music”.
Chiara è la prima artista italiana nella storia ad esordire con l’epica etichetta “Verve Records”, che pubblica il suo primo album prodotto da Russ Titelman nel 2005: “Last Quarter Moon”. A questo album, che contiene 7 canzoni scritte da lei e tre in collaborazione con altri artisti tra cui Burt Bacharach, seguono “The Space Between”, “7752”, “Canzoni”, “Al posto del mondo” ed “Eclipse”.
Nella sua carriera l’artista ha avuto l’onore di collaborare con grandi artisti tra cui Marc Ribot, Jaques Morelenbaum, Mauro Refosco, Rocco Papaleo e Ana Carolina, trovando poco a poco sé stessa.
Nel 2012 partecipa al Festival di Sanremo – nella categoria BIG – con il brano “Al posto del mondo”, omonimo del suo album. La canzone “Problemi” (dell’album “Al posto del mondo”) in versione portoghese, vince il premio come miglior canzone del 2012 in Brasile, paese per il quale ha anche scritto le colonne sonore di alcune telenovele.

Se la musica di Chiara Civello spazia tra rock anni ’60, melodia italiana e armonia brasiliana, quella di Seby Burgio è ben radicata sull’amore profondo per il Jazz. Nato a Siracusa nel 1989, inizia a soli 4 anni a studiare pianoforte fino ad arrivare ad approcciarsi al Jazz all’età di 13 anni. Portando sempre con lui il calore e la passione della sua terra, nel 2006 partecipa ai seminari di Umbria Jazz nel “Berklee College di Boston”, ottenendo nel 2008 la “Menzione speciale come nuovo talento” in occasione dell’omonimo festival.
La sua mentalità aperta e il suo stile versatile lo portano alla ricerca di nuovi stimoli, trovandoli in numerose collaborazioni: da quella con la band siciliana Qbeta a quella con Paolo Belli che accompagna nel concertone del 1° Maggio, arrivando alla registrazione del suo primo album “GIANT STEPS” con Massimo Morriconi al contrabasso e Massimo Manzi alla batteria.
Diplomatosi in Pianoforte Classico presso il conservatorio A. Corelli di Messina, vincerà molti altri riconoscimenti tra cui il “Premio Paolo Randazzo 2012” e il “Premio Speciale Corrado Maranci”. Ad oggi collabora stabilmente con moltissimi artisti importanti ed è uno dei pianisti più ricercati nel panorama musicale italiano. Si ricorda che gli ingressi al concerto saranno vincolati dalla capienza massima e che non si potrà accedere nelle strutture con valigie, valigie con ruote e zaini di grande taglia.

Redazione Madrid