Fs si aggiudica la gara per l’Alta Velocità in Spagna

Il treno Frecciarossa1000 alla stazione di Bologna. (Flickr)

ROMA. –  Continua l’espansione  internazionale di Trenitalia che a pochi mesi di distanza dalla gara vinta per i collegamenti della West Coast britannica, si è ora aggiudicata la gara per l’Alta velocità in Spagna.

In consorzio con Air Nostrum, il gruppo italiano sarà il primo operatore ad accedere al mercato ferroviario iberico.

Partenza tra poco più di due anni, a gennaio 2022: il contratto avrà durata decennale; previsti 32 collegamenti giornalieri con una flotta di 32 treni.

Si tratta di una delle tre tranche dell’Alta velocità appaltata dall’ADIF, il gestore dell’infrastruttura ferroviaria spagnola con la liberalizzazione del settore a dicembre 2020: un’altra è rimasta in casa alla Renfe mentre la terza tranche è andata ai francesi di Sncf.

Il consorzio italo iberico Ilsa (Intermodalidad de Levante) è  attualmente composto al 55% dalla compagnia area regionale spagnola Air Nostrum e per il restante 45% da Trenitalia che però potrebbe crescere fin sopra il 50% dopo l’attribuzione definitiva degli slot, attesa entro marzo 2020.

“Questo progetto segna l’ingresso del Gruppo Fs nel mercato ferroviario alta velocità iberico”, sottolinea Gianfranco Battisti, amministratore delegato e direttore generale di Fs Italiane.

“Siamo orgogliosi di mettere a disposizione anche in Spagna il know-how sviluppato in 10 anni di alta velocità con 350 milioni di passeggeri trasportati in Italia, unici in Europa in un mercato competitivo – continua – Il Gruppo FS Italiane è un player internazionale primario, pronto ad affrontare le sfide per le gare nel mercato americano dopo l’aggiudicazione sia dei servizi ferroviari fra Londra ed Edimburgo, operativi dal 9 dicembre in Gran Bretagna, sia del progetto per l’alta velocità in Thailandia.”

L’alta velocità spagnola con i suoi 3.200 chilometri è la seconda più lunga del mondo e la più vasta in Europa. Il consorzio ILSA offrirà 32 collegamenti giornalieri sulla rotta Madrid-Barcellona (16 in ciascuna direzione).

La rotta Madrid-Valencia avrà otto collegamenti al giorno, sette saranno quelli sia fra Madrid e Malaga sia fra Madrid e Siviglia. Da Madrid ad Alicante, invece, ci saranno quattro collegamenti giornalieri, incrementabili durante le settimane estive di punta.

Il treno scelto da ILSA è il Frecciarossa 1000 fabbricato con tecnologie ecosostenibili e dotato di design aerodinamico. Le cinque rotte aggiudicate saranno servite da una flotta di 23 treni.

La gara spagnola segna un nuovo passo nel processo di internazionalizzazione delle ferrovie italiane: a dicembre partirà la gestione del franchise della West Coast inglese, che comprende i collegamenti InterCity fra Londra, Manchester, Chester, Liverpool, Preston, Edimburgo e Glasgow.

Partirà invece nel 2024 il servizio di gestione di infrastruttura, flotta treni, stazioni e depositi della linea ferroviaria ad alta velocità in Thailandia di circa 220 km che collegherà i tre principali aeroporti thailandesi con ricavi previsti per le  Fs italiane nell’ordine di un miliardo di euro per i primi 15 anni, su un valore del progetto complessivo di circa 6 miliardi di euro.

Sul fronte dell’internazionalizzazione anche un occhio al mercato statunitense a cui il gruppo italiano guarda con grande interesse mentre è in dirittura d’arrivo ed in fase di test il collegamento internazionale ad alta velocità con Parigi con l’entrata in servizio prevista per il prossimo anno.

(di Monica Paternesi/ANSA)