Buenos Aires, il Generale Zafarana insignito dell'”Ordine al Merito della Gendarmeria Nazionale”

Il Generale Zafarana riceve l'onorificenza dal Comandante General Gerado J.Otero
Il Generale Zafarana riceve l'onorificenza dal Comandante General Gerado J.Otero

BUENOS AIRES. – Il comandante generale della Guardia di Finanza Giuseppe Zafarana in visita in Argentina, ha firmato a Buenos Aires un accordo di collaborazione con la Prefettura Navale Argentina sullo scambio di informazioni e la formazione nella lotta contro la criminalità economica e finanziaria, anche in mare. L’hanno riferito fonti dell’Ambasciata Italiana a Buenos Aires. Con questa iniziativa, sottolineano le fonti, “Italia e Argentina stanno intensificando sempre più la lotta alla criminalità organizzata, grazie alla crescente cooperazione bilaterale.”

Durante la sua visita, il Generale Comm. della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana, è stato insignito dell'”Ordine al Merito della Gendarmeria Nazionale”, nel grado di “Gran Cruz de la Frontera”, “Grande Croce della Frontiera”  alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia, Giuseppe Manzo, il direttore nazionale della Gendarmeria Nazionale Argentina, gli ufficiali della Guardia di Finanza, il personale diplomatico dell’ambasciata e un gran numero di alti ufficiali, capi, subordinati e sottufficiali della forza ospitante.

L'Ambasciatore d'Italia in Argentina, Giuseppe Manzo, con il Generale Zafarana e il Comandante General Gerado J.Otero
L’Ambasciatore d’Italia in Argentina, Giuseppe Manzo, con il Generale Zafarana e il Comandante General Gerado J.Otero

Da parte sua, la Prefettura Navale ha indicato in un comunicato che il Generale Zafarana è stato ricevuto dal Prefetto Generale Eduardo Scarzello. L’accordo siglato con l’Italia, come risaltato: “riguarda i reati economici e finanziari, con particolare attenzione alla lotta al finanziamento del terrorismo e al contrabbando”. “Inoltre”, ha concluso la Prefectura Naval, “promuove lo scambio di informazioni tra i due paesi, la formazione di elementi all’estero e la partecipazione in progetti nell’ambito dell’Unione Europea”.

(di Angelo Di Lorenzo)