Salvini, Conte tra insulto e un altro pensi a governare

(ANSA) – ROMA, 28 GEN – “Lasciamo sbraitare e insultare Conte, Prodi, Bonaccini e Zingaretti ma bisogna gestire non solo la sconfitta, ma anche le vittoria. Quando vinco non mi verrebbe mai di insultare gli altri, infamare, minacciare, noi siamo di pasta diversa. Conte, se tra un insulto e l’altro, ti avanza un po’ di tempo per fare il presidente del Consiglio…”. Lo dice in diretta Fb il leader della Lega Matteo Salvini. E sulle Regionali l’ex ministro attacca i media italiani. “I giornali stranieri più oggettivi sull’Emilia-Romagna, perché non hanno padroni come quelli italiani, e li ringrazio”, spiega Salvini.