Coppa Italia: Calhanoglu e Ibra spingono il Milan

Zlatan Ibrahimovic festeggia dopo la sua rete che porta il Milan sul 4-2.
Zlatan Ibrahimovic festeggia dopo la sua rete che porta il Milan sul 4-2. ANSA/MATTEO BAZZI

MILANO. – Calhanoglu spinge il Milan a vincere una battaglia di 120′ con il Torino conquistando un posto in semifinale di Coppa Italia contro la Juventus (12 febbraio e 4 marzo). Il turco è entrato solo al 37′ della ripresa, in tempo per segnare nei minuti di recupero il 2-2 che ha portato la sfida ai supplementari, e poi nel secondo mini-tempo ha colpito subito con un mancino da fuori area, potente quanto il colpo di destro con cui tre minuti dopo Ibrahimovic ha chiuso i conti.

I rossoneri allungano a cinque le vittorie di fila e tengono vivo il piano B per raggiungere l’Europa League, mentre i granata escono da San Siro con amarezza, ma anche la consapevolezza di aver reagito bene dopo lo 0-7 con l’Atalanta che ha messo sulla graticola Mazzarri.

Il pre-partita è stato da brividi, con il tributo a Kobe Bryant organizzato dal Milan, fra le luci soffuse, la musica dei Queen e le immagini della leggenda del basket assieme alla figlia Gianna Maria, che era con lui nel tragico incidente aereo di domenica. Non meno emozionante al minuto 24, come il numero di maglia che aveva ai Lakers, la standing ovation spontanea dei 36mila di San Siro.

Solo fischi, invece per due rossoneri che entro venerdì potrebbero cambiare aria: Suso, in panchina, e Piatek, sostituito con Ibrahimovic dopo 65′ in campo da corpo estraneo. Rebic invece conferma il suo momento d’oro. Per i difensori del Torino è quasi imprendibile (con Izzo sono scintille e rischia l’espulsione a fine primo tempo).

Come quando al 12′ Verdi pasticcia a centrocampo, regalando il pallone a Castillejo e dai piedi del croato nasce l’assist per il gol di Bonaventura. Il vantaggio dura una dozzina di minuti, finché Verdi fa la prima cosa giusta della sua partita, lanciando Bremer che dopo aver attraversato il campo intero è bravo a battere Donnarumma in uscita.

Un tempo a San Siro le doppiette le segnavano i brasiliani del Milan, questa volta si toglie la soddisfazione il difensore 22enne dello stato di Bahia, che al 26′ della ripresa trova ancora il gol, di testa. Mentre Mazzarri assapora una buona vittoria in rimonta sul Milan dopo quella in campionato, al 46′ Calhanoglu trova il 2-2 con un destro da fuori, deviato da Djidji in rete.

Nel primo tempo supplementare Sirigu si esibisce in una serie di prodezze sotto gli occhi del ct Mancini, impressionando più dell’altro portiere azzurro, Donnarumma. Ma all’inizio del secondo cade sotto i colpi di Calhanoglu e Ibrahimovic, che portano il Milan per la terza volta di fila in semifinale di coppa Italia.

Intanto da Parigi è arrivata la secca smentita del presidente di LVMH, Bernard Arnault, che ha definito un “mistero italiano” le voci secondo cui sarebbe interessato al Milan.