Coronavirus: media Cina, dall’Italia risposta lenta

(ANSA) – PECHINO, 25 FEB – Da accusati ad accusatori: in Cina il Global Times critica in un editoriale la risposta “lenta” di Corea del Sud, Giappone, Iran e anche Italia all’emergenza coronavirus. “E’ preoccupante che le misure di prevenzione e controllo adottate dai suddetti Paesi possano essere insufficienti”, scrive il tabloid del Quotidiano del Popolo, voce del Partito comunista cinese. “Fortunatamente – prosegue l’editoriale del Global Times – la Cina ha un enorme sistema medico e può mobilitare rapidamente oltre 40.000 unità del personale medico per supportare Wuhan e l’Hubei”, epicentro dell’epidemia. “Se un secondo epicentro come Wuhan dovesse emergere in un altro Paese, è difficile immaginare che una massiccia assistenza possa essere mobilitata”, ha aggiunto. Una critica, quella di Pechino, che intanto la Corea del Sud, per voce del Chosun Ilbo, ha rispedito al mittente: proviene, commenta il giornale, dalla Cina “diventata un paria globale per aver mentito e mal gestito la malattia che ha avuto origine”.