Coronavirus: quarantena in Russia per studentessa reggiana

(ANSA) – BOLOGNA, 29 FEB – Giorni di apprensione per una ragazza reggiana 21 anni e due amiche – tutte e tre studentesse della facoltà di Lingue e Letterature straniere all’Università di Bologna – che stanno partecipando a un soggiorno-studio in Russia: due di loro, tra i quali la giovane reggiana, sono state messe in quarantena, in quanto italiane partite dopo il 17 febbraio. A darne notizia è il quotidiano ‘Gazzetta di Reggio’. Le tre ragazze, studentesse di russo, sono partite insieme dall’aeroporto di Rimini il 18 febbraio scorso e, attualmente, sono a Mosca, nello studentato del campus della Rudn, l’università che le ospita. Dopo un iniziale esame del sangue a cui sono state sottoposte senza preavviso insieme agli altri studenti internazionali dello studentato hanno subìto rigidi controlli giornalieri, per verificare se ci fosse o meno la presenza di febbre. Mercoledì scorso, poi, alcuni responsabili della struttura ospitante hanno bussato alla porta delle camere, chiedendo loro di consegnare i rispettivi passaporti. Successivamente, giovedì, sono state spostate in un altro blocco dello studentato, dove già alloggiava da alcuni giorni in isolamento un gruppo di studenti cinesi. In base a quanto riportato dalla ‘Gazzetta di Reggio’ La famiglia della 21enne dopo aver informato il ministero degli Esteri, è riuscita a mettersi in contatto con l’Unità di crisi della Farnesina, che a sua volta ha informato l’ambasciata d’Italia in Russia: al momento il motivo della procedura potrebbe essere dovuto al fatto che alla Rudn sospettano un caso di contagio all’interno dello studentato, e di conseguenza che i portatori del virus siano per forza o cinesi o italiani, arrivati dopo il 17 febbraio, e che per questo siano stati spostati in blocco in un’altra ala dello studentato.