L’Ambasciata consiglia ai connazionali che vogliano fare rientro in Italia di attivarsi il prima possibile

CARACAS – Il coronavirus, la pandemia che si estesa in tutti il mondo, è arrivato anche in Venezuela. Temendo l’espansione del virus, come sta accadendo praticamente in tutti i Paesi, il governo del presidente Maduro ha dichiarato lo stato d’emergenza. E disposto la sospensione dei voli internazionali da e per il Venezuela provenienti dall’Europa e da altri paesi. Ha anche chiuso la frontiera con la Colombia e decretato provvedimenti restrittivi in quelle aree del Paese considerate “zone rosse”.

La nostra Ambasciata, attraverso il proprio portale web, informa i connazionali sui provvedimenti presi dal governo venezuelano. Quindi invita i connazionali a rispettare le indicazioni delle autorità competenti.

“A partire dal 16 marzo – si legge sul sito della nostra Ambasciata a Caracas -, le Autorità venezuelane hanno disposto la quarantena obbligatoria (divieto di circolazione quasi assoluto e chiusura di quasi tutti gli uffici e gli esercizi commerciali) per la città di Caracas e per i seguenti Stati del Paese: Miranda, Vargas, Zulia, Táchira, Apure, Cojedes. A partire dal 17 marzo la quarantena obbligatoria è stata estesa a tutto il Paese”.

Per chi desidera rientrare in Italia

Invita quindi ad attivarsi con la massima urgenza “considerata la progressiva cancellazione da parte delle compagnie aeree di voli, da ultimo i collegamenti aerei tra USA ed Europa” e di farlo “sia con la propria compagnia aerea che con le altre compagnie aeree per fare – sottolinea – IMMEDIATO RIENTRO IN EUROPA, considerando anche opzioni di volo alternative a quelle inizialmente programmate”.

Inoltre, consiglia consultare “i siti delle Ambasciate italiane nei Paesi in cui è previsto lo scalo per un aggiornamento sulle modalità di rientro in Italia”. Non è escluso che il governo possa procedere alla sospensione di altri collegamenti aerei, visto l’evolversi accelerato della situazione. Per questo, la nostra Ambasciata suggerisce “di individuare IL PRIMA POSSIBILE un volo che consenta di fare rientro in Europa, che rende ad ogni modo più agevole il rientro in Italia, evitando di trovarsi bloccati oltre-oceano”.

“I connazionali residenti/domiciliati in Italia (come i cittadini stranieri), che si trovino all’estero, – è scritto nel sito della nostra Ambasciata – possono infatti – ove i mezzi di trasporti siano operativi – fare ingresso in Italia per rientrare al proprio domicilio, abitazione o residenza”.

L’Ambasciata sottolinea che sono “assolutamente da evitare i viaggi per motivi di turismo in Italia”.  Informa che “l’ingresso è consentito SOLO per comprovate esigenze lavorative”.  E notifica che “tutte le misure restrittive della libertà di movimenti sull’intero territorio italiano SI APPLICANO ANCHE AI CITTADINI STRANIERI”.

Per maggiori informazioni si consiglia consultare il portale della nostra Ambasciata: www.ambcaracas.esteri.it

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