Fine settimana in tempo di Coronavirus: Mostre, i musei si raccontano online

#RaffaelloOltreLaMostra, la mostra su Raffaello alle Scuderie del Quirinale.
#RaffaelloOltreLaMostra, la mostra su Raffaello alle Scuderie del Quirinale.

ROMA. – Mentre si attendono segnali positivi nella lotta ingaggiata contro il coronavirus, prosegue il racconto fatto di confronto, stimoli, condivisione e bellezza portato avanti dai musei italiani, ormai tutti in versione digitale.

ROMA

Si riaprono virtualmente le porte delle Scuderie del Quirinale grazie a una serie di progetti digitali legati alla grande mostra “Raffaello.1520-1483”: seguendo gli hashtag #RaffaelloOltreLaMostra e #RaffaelloInMostra si potrà fruire di video-racconti, approfondimenti e incursioni nel backstage, dettagli e curiosità sulle opere.

Anche il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia mette in circolo cultura e bellezza portando il racconto delle opere della propria collezione sul sito internet, le pagine social (Facebook, Instagram, Twitter) e il canale Youtube Etruschannel: per gli utenti ogni giorno l’approfondimento video a cura del Direttore del Museo Valentino Nizzo, il focus sulle opere, una sezione ludico-didattica dedicata ai bambini e un ciclo di conferenze organizzato tra il 2017 e il 2018.

I Musei Civici di Roma propongono al pubblico cinque tour virtuali: Musei Capitolini (tourvirtuale.museicapitolini.org), Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali (tourvirtuale.mercatiditraiano.it), Museo dell’Ara Pacis (tourvirtuale.arapacis.it), Museo Napoleonico (tourvirtuale.museonapoleonico.it), Casino Nobile dei Musei di Villa Torlonia (tourvirtuale.museivillatorlonia.it), in cui è possibile fare una visita a tutto schermo delle sale e dei capolavori esposti, anche con mappe interattive. Inoltre, sono disponibili sui social dei musei alcuni brevi video realizzati dai curatori e post che illustrano opere, temi, artisti e contesti relativi alle mostre in corso.

MODENA

Con l’hashtag #acasaconglieste, le Gallerie Estensi lanciano una serie di iniziative digitali per contrastare la solitudine della quarantena forzata: sulle pagine social e sul sito il programma, arricchito di settimana in settimana, prevede visite guidate dentro le sale, mostre virtuali, quiz sui capolavori, approfondimenti sulle tecniche artistiche e immersione nelle opere fino a sfogliare i volumi della biblioteca.

NAPOLI

Sul sito e le pagine social, il MANN racconta i propri spazi, le mostre temporanee e le collezioni, ricreando l’atmosfera del museo a cominciare dai post di apertura (alle 9) e chiusura (alle 19.30): tanti i progetti, tra cui i mini-documentari della serie MANNstories, i cortometraggi del ciclo “Antico Presente” di Lucio Fiorentino per la prima volta online, il video di approfondimento sull’esposizione “Lascaux 3.0” e alcune anticipazioni dei reperti che saranno visibili nei grandi appuntamenti già programmati “Gli Etruschi e il MANN” e “I Gladiatori”, la mostra-evento 2020.

BERGAMO

In questi tempi che sembrano di guerra, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo ha ideato Radio GAMeC, una nuova piattaforma per condividere testimonianze, idee, progetti e cultura. On air dal 22 marzo, questa radio ‘dal fronte’ trasmetterà anche nel prossimo futuro: l’appuntamento è tutti i giorni alle 11.30, in diretta dalla pagina Instagram del museo – e in differita su tutti gli altri canali – per 30 minuti di informazione e approfondimenti tra cronaca, arte, letteratura e società.

Ad accompagnarne la nascita anche una raccolta fondi a sostegno dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII nonché la serie di disegni realizzata ex novo da Dan Perjovschi in cui l’artista romeno esprime l’amore per Bergamo e il ringraziamento ai medici e agli operatori sanitari.

VARIE SEDI

Tour virtuali ed esperienze immersive a portata di click anche in tanti musei e archivi di impresa: tra le iniziative, quelle del Museo Aboca, col racconto digitale della storia delle erbe nei secoli, dell’Archivio Storico Barilla, con un portale-museo che conserva le testimonianze di 141 anni di vita dell’azienda, del Museo della Birra Peroni e del Museo della Birra Menabrea (qui un tour virtuale che mostra i macchinari originari del 1846, gli utensili d’officina, gli attrezzi degli antichi bottai, le bottiglie, i boccali, le illustrazioni, le fotografie patinate del tempo, ma anche i libri commerciali e le immagini pubblicitarie), e poi gli oltre 100 documenti e il percorso multimediale dell’Archivio Storico del Banco di Napoli e il viaggio virtuale nel mito dei motori offerto dal Museo Ducati.

(di Marzia Apice/ANSA)

Lascia un commento