Putin ferma la Russia tutto aprile,”ma salari pagati”

Passanti con mascherine nella Piazza Rossa di Mosca
Passanti con mascherine nella Piazza Rossa di Mosca. (Asianews)

MOSCA.  – La Russia ha deciso di prolungare almeno fino a fine mese il periodo di stop alle attività produttive “non essenziali” in modo da cercare di frenare la diffusione del nuovo coronavirus: l’annuncio è stato fatto da Vladimir Putin in un discorso alla nazione trasmesso in diretta tv, già il secondo dedicato all’epidemia in appena una settimana.

Il presidente russo ha sottolineato che il Covid-19 rappresenta una “minaccia” ma ha anche dichiarato che le restrizioni adottate dalle autorità hanno consentito di difendere gli anziani e hanno impedito che la malattia si propagasse negli asili. Già a fine marzo Putin aveva ordinato di fermare per una settimana i settori non ritenuti strategici o indispensabili.

Il leader del Cremlino aveva presentato la misura come una specie di vacanza retribuita fino al 5 aprile, creando peraltro una certa confusione tra i cittadini russi.

Adesso ha deciso che “il periodo di non lavoro sarà esteso fino al 30 aprile”, ma ha assicurato che gli stipendi saranno comunque pagati.

L’epidemia però sta colpendo duramente l’economia mondiale, e quella russa non fa eccezione, soprattutto considerata la sua dipendenza dal prezzo del petrolio, crollato nelle ultime settimane anche a causa dell’emergenza.

“I virologi pensano che il picco dell’epidemia non sia ancora stato raggiunto, neanche nel nostro Paese”, ha detto Putin davanti alle telecamere. In Russia si contano al momento 3.548 casi confermati, di cui 771 solo nelle ultime 24 ore. I morti sono almeno 30.

Si tratta di numeri ancora relativamente bassi se confrontati con quelli, tragici, di altri Paesi. Ma alcuni analisti nutrono dubbi sull’affidabilità di questi dati e c’è chi sospetta che il Cremlino cerchi o abbia cercato di mantenere artificialmente basse le cifre del contagio.

La città con più contagi è Mosca, dove da lunedì il Comune ha imposto agli abitanti di uscire solo per comprovate esigenze, come andare a lavorare, fare la spesa o comprare farmaci. Un esempio che quasi tutte le regioni della Russia hanno deciso subito di seguire per contrastare l’epidemia.

(di Giuseppe Agliastro/ANSA)