Auguri Amedeo

Il nostro editore Amedeo Di Lodovico è giunto alla soglia dei 90 anni. Né il corpo, né, tantomeno, la mente, mostrano segni di stanchezza per le tante vicissitudini che hanno superato durante tutto questo tempo. Amedeo è un giovane di 90 anni. Continua ad essere attivo come sempre e partecipa con uguale passione al suo lavoro, alla vita dei figli, dei nipoti, degli amici e di noi che, possiamo dirlo con orgoglio, siamo una sua seconda famiglia. Nostro padre lo ha sempre considerato un vero fratello.

Accanto a lui con la dedicazione, l’amore, la comprensione di sempre, la moglie Anna Taraschi al quale lo lega un sentimento che gli anni hanno consolidato e mai indebolito.

Giunto in Venezuela molto giovane e con un titolo di geometra, Amedeo ha lavorato con serietà e costanza, superando senza mai lamentarsi, sacrifici e privazioni. Un impegno che si è visto presto ricompensato ma, non per quello, Di Lodovico ha smesso di lavorare con la stessa abnegazione e serietà. L’amore e il matrimonio con Anna Taraschi, giovane maestra, ha dato maggiore impulso al suo impegno. La nascita dei quattro figli, Amedeo, Erminio, Salvatore y Ana Gabriela, ha riempito la sua vita di allegria. Per tutti loro, così come per noi della Voce, Amedeo e Anna sono stati e sono un faro di riferimento, un esempio di saggezza e soprattutto di umanità.

Di Lodovico, nonostante le pressioni del lavoro che esigeva in maniera sempre più forte la sua impresa Arpigra a mano a mano che cresceva e si espandeva dentro e fuori il paese, ha sempre trovato tempo per dedicarsi ad aiutare i connazionali più vulnerabili, a rafforzare i vincoli tra corregionali, a innalzare la cultura e le tradizioni italiane e a costruire un cammino di apertura democratica per tutti gli italiani.

Tanti sono stati i suoi impegni e tanti i riconoscimenti che gli sono stati tributati. Ricordiamo alcuni, come fondatore della Casa di Riposo degli Anziani, importantissima per quei connazionali che, arrivati alla terza età dopo una vita di lavoro e sacrifici, hanno bisogno di un luogo ameno nel quale riposare e trascorrere gli ultimi anni; fondatore del Centro Italiano Venezolano di Caracas; Presidente dell’Associazione Abruzzesi e Molisani; tesoriere della Camera di Commercio; ed editore attento e sensibile de La Voce d’Italia.

Nei momenti di difficoltà e di dolore è stato sempre pronto ad aiutare. Per esempio, quando la crisi del Venezuela ha iniziato ad aggravarsi e a colpire le famiglie italiane, e in particolare gli anziani bisognosi di cure mediche, Amedeo Di Lodovico ha fondato e presieduto la Fondazione Abruzzo Solidale, grazie alla quale ha potuto fornire medicine e aiuto medico a molti corregionali. Inoltre, quando l’Abruzzo è stato devastato da un terribile terremoto, Amedeo si è attivato per raccogliere fondi e trasformarli in un centro sociale a Villa Sant’Angelo, un luogo in cui le persone di quella città tanto colpita, potessero piano piano ricostruire un tessuto sociale e una speranza di vita.

Potremmo citare ancora tanti gesti di solidarietà scaturiti dai coniugi Di Lodovico e tutta la loro famiglia ma sappiamo che sia Amedeo sia Anna preferiscono la discrezione.

Se il coronavirus non ci avesse bloccati ciascuno nella propria casa oggi saremmo tutti a Teramo per celebrare questo importante compleanno con Amedeo ma, seppur da lontano, il nostro affetto gli è vicino e con grande emozione gli diciamo: Auguri Amedeo!

Mariza Bafile