Fase 2: nelle città che ripartono quattro pedoni uccisi

Pedoni in piazza Duomo durante la fase 2 dell'emergenza Coronavirus a Milano
Pedoni in piazza Duomo durante la fase 2 dell'emergenza Coronavirus a Milano, 19 maggio 2020.ANSA/Mourad Balti Touati

MILANO. – Quattro gravi incidenti che hanno visto vittime dei pedoni sono accaduti nelle ultime 24 ore in Lombardia, in Veneto e a Roma. Forse a causa del ritorno del traffico ripreso nella Fase 2 un po’ lungo tutte le strade e che aumenta inevitabilmente il rischio di incidenti.

Uno è accaduto a Milano, dove un pedone è stato investito e ucciso sul marciapiede a seguito di un tamponamento fra veicoli; uno a Lecco, dove è morta una ragazza di 19 anni vittima di un pirata della strada, l’ultimo in provincia di Vicenza, dove a perdere la vita è stata una donna di 55 anni.

Le condizioni dell’uomo investito a Milano sono apparse subito gravissime. Erano le 9 e 20 in viale Monza, alla periferia Nord Est del capoluogo lombardo, dove il pedone è rimasto sotto un veicolo tanto che sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Secondo la ricostruzione fornita dalla Polizia locale, intervenuta sul posto, il pedone, che era sul marciapiede, sarebbe stato investito da un’auto in sosta sbalzata con violenza da una Mercedes coinvolta in un tamponamento con un autocarro.

La vittima è un pensionato: aveva 76 anni e abitava in zona. In arresto cardiaco, è stato rianimato sul posto e poi trasportato in codice rosso all’ospedale di Niguarda dove però è morto praticamente all’arrivo al Pronto soccorso.

A Lecco nella serata di ieri, una ragazza di 19 anni, Chiara Papini, è stata travolta da un’auto pirata in centro città nei pressi di un passaggio pedonale. Nel pomeriggio di oggi è morta all’ospedale di Varese. Ora il suo investitore, un ragazzo di 22 anni che si è presentato qualche ora dopo al comando della Polizia locale deve rispondere di omicidio stradale. Gli agenti l’hanno sottoposto al test per capire se guidava ubriaco.

Nel Vicentino, infine, una donna di 55 anni, è morta dopo essere stata investita da un’auto a Scaldaferro di Pozzoleone. Secondo le indagini della Polizia locale, pare che sia stata travolta da un’auto mentre camminava lungo la provinciale Bassanese. L’impatto è stato violento: la 55enne è stata sbalzata in avanti per alcuni metri e tutti i tentativi di rianimazione, effettuati sul posto da parte dei sanitari del Suem 118, sono stati vani.

Un tunisino di 60 anni è morto a Roma investito da un’auto che percorreva la strada in direzione Verano. Il conducente, un 44enne, si è fermato a prestare soccorso. Un altro episodio, con conseguenze meno drammatiche , si è verificato ieri a Parabiago, nel Milanese, dove una donna in bicicletta è stata travolta da un’auto guidata da un’altra donna che è fuggita ma poi identificata è stata denunciata, mentre la ferita è stata portata in ospedale non in pericolo di vita.

(di Stefano Rottigni/ANSA)

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